Una valigia piena di sogni

Nome della scuola:

Scuola dell'infanzia "L. M. Carraro", Padova

Docenti responsabili:

Roberta Stefani

Altri docenti partecipanti:

Martina Paita

Numero di studenti coinvolti:

44 bambini grandi

Premessa

Artisti oltre i confini: camminatori, viaggiatori, sognatori è un percorso che ha permesso ai bambini di esprimersi attraverso il linguaggio del corpo, di prendere coscienza di emozioni, ricordi e desideri. Ogni opera d'arte e ogni artista con le sue storie, le sue curiosità e i suoi comportamenti sono stati l'occasione per intraprendere un viaggio. Un viaggio che ha potuto essere reale, negli ambienti familiari del giardino, della città e del mare; ma ha potuto anche essere un viaggio interiore alla ricerca di sentimenti e ricordi, o immaginario attraverso sogni e fantasie. Il percorso ha portato alla condivisione, all'ascolto di sé e degli altri e al rispetto reciproco. Ogni viaggio ha condotto a scoprire affinità e differenze con i compagni e ad identificarsi con gli artisti e con i temi delle loro opere ritrovando in esse elementi e modi d'essere vicini al proprio vissuto. Attraverso la danza, la musica, la drammatizzazione, il gesto grafico-pittorico e l'analisi delle opere d'arte, ogni bambino ha trovato un personale modo di esprimersi ed è stato aiutato nello sviluppo di una capacità critica autonoma che possa rinforzare la propria identità e la stima di sé, perché in ogni fase del progetto i bambini sono stati protagonisti di un'azione didattica che pone attenzione all'ascolto reciproco, al senso di appartenenza al gruppo, allo sviluppo dell'autonomia.

Metodologia

Il progetto ha coinvolto il laboratorio di attività psicomotoria e il laboratorio creativo attraverso momenti comuni e momenti specifici per ogni laboratorio. I metodi di apprendimento utilizzati sono stati:

Circle-time all'inizio di ogni incontro; utilizzo di foto di Peggy Guggenheim per ascoltare il racconto della sua vita e in particolare dei suoi viaggi e vivere con il corpo e con le emozioni la sua storia;
Lavori di gruppo per creare assemblaggi con materiale psicomotorio e rielaborazioni grafico-pittoriche su cartelloni per comporre il collage della vita della collezionista americana;
Visione d’immagini di opere d'arte per raccontare le vite di artisti e personaggi che li hanno ispirati;
Momenti di conversazione per diventare critici d'arte ed esprimere opinioni sulle opere osservate;
Momenti di silenzio per chiudere gli occhi e viaggiare con la fantasia dentro quadri e racconti;
Percorsi motori realizzati dai bambini per rivivere i viaggi e le avventure dei personaggi conosciuti;
Danza a corpo libero, con lunghi nastri o con teli colorati ispirandosi alle immagini osservate;
Realizzazione di elaborati personali o di gruppo ispirati alle opere analizzate utilizzando diverse tecniche grafico-pittoriche (tempere, pastelli, collage, dripping) su diversi supporti (carte, cartoncino, scatole, stoffe);
Realizzazione di piccole mostre di immagini delle opere presenti nella Collezione Peggy Guggenheim. In questo modo ogni bambino ha potuto trovare quella che più gli si addiceva e sentiva più vicina a lui.
Le diverse attività sono state organizzate e proposte in modo da stimolare l'autonomia dei bambini e lasciare loro libertà nella scelta dei materiali.

 

Nodi tematici

Peggy Guggenheim: la vita, le passioni, i viaggi, la collezione, Palazzo Venier dei Leoni e l'amicizia con gli artisti;
Viaggio in giardino: Joseph Cornell “Scena per una fiaba” (1942), Paul Klee “Giardino magico” (1926), Jackson Pollock “Foresta incantata” (1947);
Viaggio in città: Max Ernst “Il postino Cheval” (1932) e “Il bacio” (1927), Giacomo Balla “Velocità astratta+rumore” (1913-14);
Viaggio al mare: Pablo Picasso “Sulla spiaggia” (1937), Gino Severini “Mare=ballerina, Ballerina blu” (1914).