Arte in… viaggio

Premessa

I rapporti tra arte e geografia hanno una lunga tradizione, che va dal concorso nella creazione delle mappe alla storia della pittura del paesaggio. Negli ultimi decenni questi legami si sono andati modificando, per individuare nuovi e ulteriori parametri, alla luce della ridefinizione del mondo in un’epoca che va oltre la modernità. Si è così deciso di partire da argomenti di natura geografica anche di carattere teorico, individuati come linee guida. Una volta delineate le linee guida si è poi passati all’analisi di autori come Piero Manzoni, Jasper John, Joseph Beuys, i protagonisti dell’Arte Povera, del Situazionismo, della Land Art nella sua versione americana ed europea, della Net Art e molte delle principali figure dell’arte odierna sono accostati e opere di Jan Vermeer, Caspar David Friedrich, Bernardo Bellotto alle rappresentazioni delle “città ideali” quattrocentesche. La geografia è stata presa in considerazione come principio di rappresentazione cartografica, ma anche come espressione delle relazioni di potere che hanno condotto a determinare forme di interpretazione della realtà territoriale. Essa è il modello di conoscenza di appropriazione del mondo, base per l’invenzione di luoghi ideali, terreno in cui coltivare sensibilità per temi quali la difesa dell’ambiente e la gestione della globalizzazione. L’obiettivo è stato quello di condividere attività, sperimentare e padroneggiare nuovi linguaggi espressivi non convenzionali, utilizzare e far proprie nuove strategie di lavoro, esplorare alfabeti, tecniche e materiali alternativi, aver fiducia nelle personali capacità. La conoscenza degli artisti è risultata formativa nel corso del progetto perché ha permesso di comprendere e apprezzare le opere d’arte individuandone gli elementi essenziali nella forma, nel linguaggio, nella tecnica e nello stile dell’artista ma soprattutto di esprimere le emozioni suscitate dalle opere d’arte. Questo ha portato i bambini ad apprezzare e riconoscere nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale, urbanistico ed i monumenti storico-artistici presenti.

Metodologia

Metodologia

         ·         Lettura della storia di Peggy e della Collezione Peggy Guggenheim;

         ·         Conoscenza della storia del Palazzo Venier dei Leoni che ospita la Collezione Peggy Guggenheim;

         ·         Lettura della vita degli artisti e visione/descrizione di alcune delle loro opere d’arte;

         ·         Visualizzazione dei quadri e delle opere mediante un utilizzo multimediale;

         ·         Manipolazione di materiali alternativi;

         ·         Scelta accurata dei materiali di lavoro;

         ·         Pitture su superfici alternative (macro-tele, vetrate, tele, legno, scatole, etc.);

         ·         Scelta e fruizione di materiali alternativi;

         ·         Assemblaggio di materiali diversi;

         ·         Acquisizione della tecnica della pennellata su tela e su vetrate;

         ·         Costruzione con materiali;

         ·         Assemblages;

         ·         Analisi dello stile e del movimento artistico a cui appartiene ogni artista;

         ·         Utilizzo di testi della Collezione Peggy Guggenheim su: Marc Chagall, Joan Mirò, Adolph Gottlieb, Paul Klee, Joseph Cornell, Vasily Kandinsky, Theo van Doesburg, Jack Tworkov, Claire Falkestein, Mark Tobey;

         ·         Libri della Basilica Palladiana – opera architettonica;

         ·         Testi di Francesco Tedeschi;

         ·         Lavoro organizzato attraverso modalità laboratoriali, ludiche, circle time, cooperative learning, brainstorming, modeling.

Visite artistiche guidate, laboratori con esperti a scuola e collaborazioni con Associazioni ed Enti Territoriali:

• S. Corona – “I segreti del tempio”:

Questo percorso didattico, a cura dell’Associazione Ardea di Vicenza, fa scoprire ai bambini la singolare storia della Chiesa, dall’origine alla sua evoluzione architettonica.
Tramite input iniziali, caccia al tesoro con i materiali ed una performance teatrale, gli alunni sono introdotti nelle atmosfere di eventi quotidiani e straordinari che hanno scandito la vita di nobili e popolani nei secoli passati.

S. Corona – “Il giardino nel tempio/erbe officinali”: l’itinerario intende far conoscere ai bambini le attività quotidiane svolte dai frati domenicani nella chiesa di S. Corona a Vicenza, durante il Medioevo. Attraverso supporti didattici strutturati, esperienze sensoriali e l’intervento a sorpresa dell’attrice Martina Pittarello, gli alunni si avvicinano al mondo dei chiostri dove i monaci, oltre a dedicarsi alla preghiera e allo studio, coltivavano piante officinali dalle quali ottenevano le cure e i rimedi per sé e la cittadinanza. 

Palladio e la Basilica: si parte con un laboratorio nella sede dell’Associazione Ardea in Contrà Barche di Vicenza, per poi scoprire la storia del Palazzo della Ragione, conoscendo il contesto storico e urbanistico della Platea Magna detta poi Piazza dei Signori. Visita alla Basilica per scoprirne le specialità costruttive.

Marc Chagall: “Fiabe in volo”: attraverso la lettura dei codici visivi del grande pittore russo, i bambini sono accompagnati nel suo mondo popolato di sogni, poesia, ricordi e spiritualità antica. Dal racconto della vita dell’artista si passa all’analisi di alcune sue opere per approdare ad un laboratorio artistico a tema. Dal collages e composizioni di fiori, frutta, cibo etc., si sviluppano creazioni fantastiche dopo aver analizzato la storia e le opere dell’artista. 

Rassegna Presepi in contrada: questo Progetto è realizzato su commissione della Biblioteca di Arcugnano e prevede la realizzazione di un presepio artistico e tele artistiche che parteciperanno alla premiazione presso il Teatro di Arcugnano il 10 Gennaio 2016. La partecipazione prevede la donazione di uno o più libri per la biblioteca scolastica e farà parte di un’installazione multimediale che verrà visualizzata in seno alla premiazione.

Mostra presso il Comune di Arcugnano “Visioni Urbane”;

Progetto “Street Art” e   Progetto “La mia scuola accogliente” con il Sindaco del Comune di Arcugnano (Dott. Paolo Pellizzari);
Condividere attività, sperimentare e padroneggiare nuovi linguaggi espressivi non convenzionali;
Utilizzare e far proprie nuove strategie di lavoro;
Esprimersi attraverso la pittura e la manipolazione partecipando attivamente al Progetto;
Esplorare alfabeti, tecniche e materiali alternativi;
Aver fiducia nelle personali capacità;
Comprendere ed apprezzare le opere d’arte individuandone gli elementi essenziali nella forma, nel linguaggio, nella tecnica e nello stile dell’artista;
Esprimere le emozioni suscitate dalle opere d’arte;
Riconoscere ed apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale, urbanistico ed i principali monumenti storico-artistici.

Nodi tematici

Peggy Guggenheim: la figura, la vita, la collezione;
Joseph Cornell: l’artista, alcune opere, l’idea del viaggio immaginario, statico, senza movimento;
Marc Chagall: l’artista, alcune opere, il viaggio nella memoria e nelle tradizioni popolari e fiabesche;
Joan Mirò: l’artista, alcune opere, viaggio sull’origine della vita e sulla provenienza geografica;
Adolph Gottlieb: l’artista, alcune opere, viaggio nei segni come ritorno alla natura;
Vasily Kandinsky: l’artista, alcune opere, viaggio verso universi che non esistono, combinazione di forme;
Paul Klee: l’artista, alcune opere, viaggio come esperienza;
Theo Van Doesburg: l’artista, le opere, viaggio delle linee;
Claire Falkestein: l’artista, le opere, viaggio delle linee;
Mark Tobey, l’artista, le opere, viaggio delle linee;
Il viaggio nel territorio: la scoperta di alcuni monumenti e dei loro segreti;
Il Tempio di Santa Corona e dei suoi Chiostri con l’orto officinale;
Andrea Palladio e la Basilica Palladiana;
L’arte urbana: Progetto di Street Art con il Sindaco di Arcugnano, Dott. Paolo Pellizzari, per la realizzazione di cinque pareti artistiche esterne della scuola, dipinte “a cielo aperto” da street artists di fama internazionale;
Progetto “La mia scuola accogliente” con il Sindaco di Arcugnano, Dott. Paolo Pellizzari, per la realizzazione di spazi creativi all’interno della scuola che saranno adibiti ed allestiti per favorire il potenziamento artistico dei bambini.