Le nostre Italie

Nome della scuola:

Scuola Primaria “Dante Alighieri” di Ormelle, Istituto Comprensivo “L. Luzzati” di San Polo di Piave (Treviso)

Docenti responsabili:

Vanna Padovan

Altri docenti partecipanti:

Loretta Aquino, Federica Zambon

Numero di studenti coinvolti:

36 alunni

Premessa

Il percorso didattico è stato svolto in due classi quarte della scuola primaria “Dante Alighieri” di Ormelle (Treviso). La partecipazione al progetto di “A scuola di Guggenheim” è stata la fonte da cui ha tratto origine il compito autentico proposto agli alunni: la pianificazione e la realizzazione di un cartellone che contenesse due carte geografiche politiche dell’Italia, in cui fossero illustrate in una le bellezze naturali, fisiche ed architettoniche del nostro Paese e nell’altra gli aspetti negativi e/o i rischi, causati dall’uomo o dalla natura. L’attività è stata svolta in coppia in modo da permettere agli alunni di sviluppare abilità organizzative, di assumersi le proprie responsabilità e soprattutto di imparare a usare i contenuti in maniera interdisciplinare, portando infine a una riflessione sul lavoro svolto e sul metodo utilizzato.

Metodologia

Analisi delle opere d’arte di Alighiero Boetti e Luciano Fabro alla LIM con successiva riflessione collettiva guidata e confronto sui diversi punti di vista e sui significati espliciti e impliciti delle diverse opere d’arte;
Rappresentazione, mediata, di un’opera d’arte con la realizzazione individuale di sagome dell’Italia utilizzando materiali diversi, proprio come nell’“Italia capovolta”, di Luciano Fabro e inserimento delle stesse in un cartellone rappresentante l’inclusione in contesti via via crescenti per la partecipazione al Concorso Giotto Fila “La matita delle idee”, avente per tema: “Crescere è un’arte. Stare bene con gli altri, stare bene a scuola”. Il passaggio successivo ha portato alla realizzazione di una cornice per l’opera che prendesse spunto dagli arazzi di Alighiero Boetti e con l’inserimento di termini indicanti le regole e i valori necessari per andare d’accordo e frutto del brainstorming di classe. Infine realizzazione del centro dell’opera sotto forma di libro pop-up, su ispirazione di quanto realizzato con la partecipazione al progetto Kids Creative Lab;
Approfondimento attraverso il libro di testo dei paesaggi fisici dell’Italia e degli elementi tipici di un ambiente naturale, inteso come sistema ecologico;
Osservazione e sperimentazione sul campo delle relazioni alimentari all’interno di un ecosistema vicino come la siepe, la pozzanghera e il prato attraverso uscite sul territorio e di un ecosistema lontano grazie alla visita al bosco del Cansiglio;
Approfondimento sugli ecosistemi artificiali che modificano quelli naturali con l’osservazione, l’analisi e la ricerca nel territorio e con la raccolta dati su situazioni d’inquinamento anche grazie all’intervento dell’esperto SAVNO e dell’Ispettore Ambientale;
Attività in coppia per la ricerca di informazioni sugli aspetti positivi e negativi delle varie regioni italiane grazie alla consultazione di libri, immagini, carte geografiche e tematiche. Successivamente sono state realizzate due copie di ciascuna regione: una evidenziava le bellezze mentre l’altra i lati negativi presente nel nostro Paese, utilizzando anche diversi materiali. I vari pezzi sono stati poi uniti a formare due cartelloni con le due Italie a confronto;
Visita alla Collezione Peggy Guggenheim;
Partecipazione al Progetto Kids Creative Lab.

 

Nodi tematici

Filo conduttore dell’anno scolastico è stato lo studio approfondito dell’Italia e la conoscenza di ogni suo aspetto, sia positivo che negativo. Per geografia non si intende solo lo spazio fisico e politico, geografia significa guardare la realtà che ci circonda a 360 gradi analizzandone comprendendo quindi anche l’impatto che l’uomo ha su di essa.