Il baule dei viaggi

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Nome della scuola:

L. Loredan istituto comprensivo di Villa Estense (Padova)

Docenti responsabili:

Elisabetta Fant, Catia Giordan

Altri docenti partecipanti:

18 alunni

Premessa

Il progetto ha coinvolto gli alunni delle classi seconde e gli insegnanti di arte e geografia, della scuola secondaria di primo grado di Sant’Urbano. Nell’attività hanno partecipato tutti gli alunni della classe per la realizzazione del progetto: “Il baule dei viaggi”.

Gli alunni si sono ispirati alle opere di Joseph Cornell, con l’intento di trasportare le persone in tutti i luoghi del mondo, proprio come faceva lui con il fratello. Quando si apre il baule si rimane sorpresi per le caratteristiche che riportano ad un vero e proprio viaggio.

Gli alunni hanno realizzato la struttura del baule con una carta geografica e con dei cartoncini a tinta unita, arricchendo la struttura interna con l’aggiunta di materiale proveniente da vari viaggi e contribuendo con la loro immaginazione.

Il progetto non ha avuto particolari difficoltà tranne il montaggio.

Metodologia

Sono stati forniti agli studenti degli stimoli visivi attraverso la visione di alcune opere di artisti fra quelle esposte alla Collezione Peggy Guggenheim;
Si è tenuta una spiegazione teorica sulle fasi di realizzazione del progetto per rendere il progetto più originale;
Gli alunni sono stati divisi in gruppi scelti dall’insegnante;
Tra i gruppi scelti c’è stata una suddivisione delle varie attività;
Gli alunni hanno seguito una spiegazione scritta da una compagna;
Realizzazione di tasche contenenti vari oggetti riguardanti il viaggio lasciando agli alunni libera creatività;
Montaggio dell’opera;
Fotografia delle parti più rappresentative dei progetti.

Nodi tematici

L’opera realizzata è stata prodotta pensando all’importanza del viaggio e alla scoperta di luoghi sconosciuti, per avvicinare le persone alle varie culture e tradizioni anche se a volte solo immaginario. Il progetto è partito volendo rappresentare la scoperta di un viaggio, attraverso un baule che si apre e rivela molte sorprese. Durante l’anno, con la professoressa di geografia, sono stati studiati tutti i paesi, cercando di comprenderne a fondo ogni particolarità. Invece di un semplice cartoncino a tinta unita, è stata scelta una cartina geografica per rappresentare la libertà di scelta della meta dove arrivare e a questo involucro esterno sono sati inseriti moltissimi elementi e tra questi cartoline e ricordi di viaggi.