A tutto colore!

Nome della scuola:

Scuola statale dell’infanzia “G. Rodari”, Ceggia (Venezia)

Docenti responsabili:

Gabriella Barbuio

Altri docenti partecipanti:

Lorenza Montagner, Roberta Regini, Nadia Ostan, Adriana Cagnan, Lia Perazzolo, Luisa Ferraresi, Michela Visentin, Marinella Antonini, Paola Granzotto, Viviana Toffolo, De Franco Graziella

Premessa

L’arte, in ogni sua forma, rappresenta uno stimolo fondamentale per promuovere la creatività e la fantasia dei bambini. Disegnare, colorare, osservare le immagini sono alcune tra le attività da loro preferite: occorre pertanto sfruttarne le potenzialità educative ed inserirle in un percorso specifico. Il progetto proposto dalla Collezione Peggy Guggenheim offre al bambino l’occasione di usare il colore come codice comunicativo/espressivo di sentimenti, emozioni e significati metaforici. I colori dipingono la nostra vita quotidiana. I bambini sono sensibili alle loro variazioni, all’infinita gamma dei loro cromatismi, hanno una passione istintiva e spontanea per il colore e ne percepiscono la presenza nell’ambiente e negli oggetti, esprimendo e comunicando al mondo i loro desideri, i bisogni e i timori  anche attraverso l’uso di un linguaggio diverso da quello verbale: il linguaggio dei colori. Ogni produzione grafica del bambino sarà un’opera d’arte, con la quale egli esprimerà il suo mondo interiore, la sua capacità espressiva e la sua rappresentazione della realtà. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Metodologia

Con questo progetto vogliamo educare i bambini al gusto estetico, effettuando percorsi di scoperta delle opere d’arte per trarne emozioni e sensazioni, da esternare attraverso l’uso di storie e racconti, ma anche spunti per attività, arricchimenti ed approfondimenti.  L’input iniziale è stata la dalla visita alla Collezione Peggy Guggenheim a Venezia e la partecipazione al laboratorio tematico. Le fasi sviluppate con tutti i bambini, hanno toccato nello specifico, gli ambiti: linguistico e artistico-espressivo.

Nodi tematici

Alle attività proposte hanno partecipato tutti i bambini di tutte le sezioni, in modo particolare i bambini grandi che si sono cimentati in varie attività ed esperienze concrete sul tema che riguarda la scoperta del colore e delle varie tecniche utilizzate dai grandi artisti.
Durante il laboratorio, i bambini hanno utilizzato la carta acetata trasparente, ritagliandola in forme geometriche e colorandola con diversi colori a vetro. Questa attività ha permesso loro di cogliere il concetto di mescolanza e sovrapposizione di colore che da primario diventa secondario.
La visita guidata al museo e l’osservazione diretta delle opere di Robert Delaunay e di Gino Severini ha permesso loro di cogliere le immagini rappresentate tra le forme geometriche e colorate che compongono i loro dipinti.
Ritornati a scuola con carte veline di varie forme geometriche hanno prodotto le opere. 

Le attività hanno permesso a tutti i bambini di valorizzare la loro creatività mettendoli nella condizione di esprimersi liberamente e di aumentare la loro autostima. Il contenuto di carattere essenzialmente pratico ha permesso a tutti i bambini non solo di ampliare il bagaglio grafico-pittorico-manipolativo, ma anche di scoprire che l’arte può diventare un gioco piacevole e divertente e al tempo stesso un mezzo per comunicare ed esprimersi in modo originale.