Arte, materia e riciclo
Nome della scuola:
Scuola primaria “Giacomo Zanella”, Istituto Comprensivo “A. Fogazzaro”, Trissino (Vicenza)
Docenti responsabili:
Elisa Asnicar
Altri docenti partecipanti:
nessuno
Premessa
L’arte rafforza le competenze cognitive e socio-emozionali; favorisce l’interazione con il mondo esterno, fornendo una serie di abilità che migliorano l’espressione di sé e la comunicazione. Attraverso il processo artistico i bambini avviano un percorso di scoperta: sperimentano, analizzano varie possibilità e scoprono nuove soluzioni. In particolare si rendono consapevoli del fatto che attraverso la materia e il colore è possibile trasformare le idee e le emozioni in qualcosa di reale. Con questo progetto ho voluto far sperimentare agli alunni come vari materiali, intenzionalmente manipolati, possano sprigionare energia espressiva, allo stesso modo di quanto gli artisti dimostrano nelle loro opere. Con l’uso del proiettore, in classe, sono state presentate varie opere di artisti appartenenti alle avanguardie del Novecento. In seguito sono stati forniti ai bambini materiali diversi sui quali imprimere liberamente l'energia delle proprie mani e sperimentare tecniche diverse. Durante le attività è stata posta maggior attenzione allo svolgimento del processo artistico più che al prodotto finale in sé.
Metodologia
Esperimenti e giochi sulla manipolazione degli oggetti e le loro proprietà fisiche, osservazione della realtà e delle immagini (opere d’arte) attraverso il proiettore, visione di video sugli artisti analizzati, uso di materiali poveri, di riciclaggio con tecniche e strumenti diversi, sviluppo del linguaggio creativo, attività espressive, attività laboratoriale di ricerca e scoperta di diverse tecniche per imprimere e giocare con il colore e i diversi materiali.
Nodi tematici
Il collage e papier collé: come Pablo Picasso, Georges Braque e i popoli dello Zaire e Nuova Guinea, i bambini lavorano con colla, colore, cartone e carta di giornale per costruire delle maschere africane;
L'assemblage e combine painting: ispirati dalle opere di Antoni Tàpies e Robert Rauschenberg, i bambini applicano su una base vari tipi di materiali anche riciclati e creano delle opere materiche;
Grattage: come Paul Klee e Jean Dubuffet, i bambini disegnano con un bastoncino su una base di sabbia, colla e colore, poi i lavori individuali sono assemblati in un’istallazione unica;
Dripping (sgocciolamento) e action painting: imitiamo Pollock e creiamo una grande opera collettiva sgocciolando per terra e “lanciando” il colore;
Arte informale: come gli artisti Antoni Tàpies e Alberto Burri lavoriamo con la juta.
