Avanguardie: un desiderio di libertà

Nome della scuola:

Istituto Comprensivo “Guglielmo Marconi”, Cassola (Vicenza)

Docenti responsabili:

Silvia Tosto

Altri docenti partecipanti:

Franca Lanza, Marta Mocellin, Nadia Fabris, Marialuisa Parolin, Martina Secci, Moira Marini, Alessandra Guerra

Numero di studenti coinvolti:

97 studenti

Premessa

Gli alunni sono stati opportunamente preparati per comprendere le Avanguardie dal punto di visto teorico e pratico e per apprezzare tutti i particolari di un museo internazionalmente famoso nella nostra bellissima Italia. Accanto alla dimensione conoscitiva delle avanguardie artistiche e ad una lettura dell’opera in italiano, si è cercato di fornire agli alunni un linguaggio “tecnico” di base in lingua straniera (inglese e spagnolo) in modo da renderli capaci di comprendere quanto la guida diceva durante la nostra visita in lingua. Naturalmente, visto il livello elementare di conoscenza della lingua straniera, si è cercato di concordare con la guida un percorso semplice di approccio all’opera che loro avranno già affrontato in classe in italiano. L’obiettivo non secondario di questo progetto è stato quello di far vivere loro un’esperienza di visita al museo come potrebbero incontrarla all’estero, dove molto spesso non vi è presenza di visite guidate in italiano. La lingua diventerà così lo strumento attraverso il quale gli alunni intraprenderanno questo loro personale viaggio all’ “interno” dell’opera d’arte.

 

 

 

 

 

 

Metodologia

Il progetto è stato portato avanti utilizzando diverse metodologie di insegnamento/apprendimento: lezione frontale, lavori di gruppo, produzione di video.

Nodi tematici

I nodi tematici, oltre a quelli riportati nel progetto iniziale, sono stati:
Le Avanguardie, presentate da un punto di vista storico-artistico, sottolineando il concetto di libertà in contrapposizione alla rigidità della produzione precedente;
L’approfondimento in lingua (inglese e spagnolo) delle Avanguardie e delle opere scelte all’interno della Collezione Peggy Guggenheim;
La riproduzione dell’opera che maggiormente ha colpito gli alunni e lettura dal punto di vista tecnico e allo stesso tempo emotivo della stessa;
La produzione di una video lettera da inviare ad un corrispondente straniero per fargli conoscere la Collezione Peggy Guggenheim e invitarlo a visitarla.