Arte e moda. i cinque sensi

Nome della scuola:

Scuola dell'Infanzia e Asilo nido “Il Club dei Piccoli”

Docenti responsabili:

Marta Lombardo

Numero di studenti coinvolti:

38

Premessa

Quest’anno il filo conduttore, ovvero il tema della programmazione didattica è stato "Arte e Moda – I cinque sensi": attraverso i tessuti, i vestiti e gli accessori, i bambini hanno imparato ad individuare e denominare le varie parti del corpo, a percepire, conoscere e rappresentare lo schema corporeo e ad acquisire le varie possibilità di movimento nello spazio. I bambini si sono impegnati in numerose esperienze stimolanti e divertenti, in armonia con la Metodologia della Globalità dei
Linguaggi. Il progetto “Arte e Moda”, inoltre, ha dato ai bambini la possibilità di approfondire i cinque sensi (Olfatto, Gusto, Udito, Tatto, Vista). Il primo contatto con il mondo avviene già nel grembo materno, attraverso l’udito, senso preposto alla percezione del suono; per ogni centimetro di pelle abbiamo 130 recettori che captano sensazioni di freddo, caldo, dolore e piacere; i recettori sulla lingua e sul palato attivano il gusto, il tramite che usiamo per assaporare il cibo; l’olfatto si occupa della percezione di ciò che è presente nell’aria, odori gradevoli e non. Raramente tutti questi sensi agiscono singolarmente.
Ad esempio, l’osservazione di un’opera d’arte può suscitare sensazioni collegate a più sensi e non solo alla vista. Davanti ad un paesaggio bucolico, ad esempio, si può attivare l’olfatto, richiamando alla mente l’odore dell’erba appena tagliata, della terra, degli animali, oppure, di fronte ad un collage, i diversi materiali potrebbero ricondurre a differenti sensazioni tattili.
Si comprende, dunque, come i cinque sensi possono sovrapporsi al punto che un accostamento di colori può ricondurre ad una melodia o, un odore può ricordare un gusto, provocando in noi la sinestesia, ovvero un’interferenza di sensazioni sensoriali.
Quest'anno, i bambini sono andati alla scoperta del magico mondo di Arte e Moda, progetto che ha intrecciato arte e creatività con importanti tematiche quali la moda, il corpo, i cinque sensi, la natura, l'uso di materiali naturali, tecniche di pittura, ecc...
Il Progetto Didattico è stato realizzato in collaborazione con la A scuola di Guggenheim e con la Biennale Educational. L'obiettivo principale è quello di offrire ai bambini un’esperienza straordinaria attraverso l’incontro con la Collezione Peggy Guggenheim e, quest'anno, con la Biennale Arte di Venezia. Inoltre, viene data la possibilità, ai bambini, di esprimere in prima persona il processo artistico quale momento di sperimentazione creativa, organizzata attraverso laboratori artistici, che si propongono come complemento del progetto multidisciplinare, sviluppato insieme allo staff del Museo di Venezia e alla Biennale.

Metodologia

La Scuola predispone il Curricolo, all’interno del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.), nel rispetto delle finalità, dei Traguardi di Competenza e degli obiettivi d’apprendimento posti dalle Indicazioni per il Curricolo emanate dal Ministero dell’Istruzione. Nella scuola dell’Infanzia le finalità educative si concretizzano attraverso i cinque Campi d’esperienza che rappresentano i luoghi del fare e dell’agire del bambino. In essi, i vissuti e le esperienze dei bambini vengono mediati culturalmente attraverso attività significative, orientate alla progressiva costruzione delle conoscenze e delle competenze. Le insegnanti propongono esperienze coinvolgenti che sorreggono e stimolano gli interessi del bambino, la sua creatività e il suo spirito di iniziativa. In particolare, vengono valorizzate le seguenti metodologie: il gioco, la narrazione, l’esplorazione e la ricerca, la vita di relazione.
I nostri Centri, accreditati dalla Regione del Veneto, riconosciuti dal Ministero Pubblica Istruzione e convenzionati con i rispettivi comuni di Dolo e di Pianiga, si basano sul Metodo della “Globalità dei Linguaggi” metodo Stefania Guerra Lisi. La programmazione educativa viene garantita e coordinata dalla Responsabile dei servizi, Dott.ssa Marta Lombardo che dopo la laurea ha conseguito la specializzazione quadriennale e il Master in “MusicArTerapia nella Globalità dei
Linguaggi”. I nostri Centri si caratterizzano per la capacità di accogliere ed integrare le diversità: la grande risorsa di questa metodologia sta nel riconoscere la diversità come ricchezza e di conseguenza nell'affermare l'unicità di ogni individuo. Ogni bambino è diverso dagli altri ed in virtù della sua unicità lascia dei segni, delle “tracce” che ogni intervento educativo deve valorizzare, nella consapevolezza che l'apprendimento è favorito se il bambino, attraverso l'esperienza sensoriale, raggiunge il compiacimento e la consapevolezza delle proprie tracce espressive.
I bambini, anche quest’anno, hanno avuto l'opportunità di avvicinarsi all'Arte in modo divertente e originale tramite attività di animazione alla lettura, educazione all'immagine, attività artistiche ed espressive attraverso un approccio realmente interdisciplinare. I bambini, durante tutto l'anno, hanno avuto la possibilità di sperimentare le loro potenzialità artistiche grazie al “principio di piacere” come unica vera motivazione alla crescita. Riscoprire e sviluppare i linguaggi personali
significa favorire la conoscenza di sé e l'accettazione della diversità come regola d'arte: “arte di vivere”, ma anche l'apprendimento, la conoscenza e l'espressività.
Valorizzare ogni forma di espressione da quella sensoriale a quella motoria, da quella visiva a quella uditiva, significa operare in funzione della maturazione armonica di ogni bambino.

Nodi tematici

Durante quest'anno scolastico abbiamo avuto la possibilità di fare numerose esperienze educativodidattiche sotto forma di gioco che prendono nome di Laboratori di “Arte e Moda – I cinque sensi”.
I bambini hanno imparato a conoscere e a sperimentare il fare artistico manipolando e creando con infiniti materiali e facendo numerose esperienze con moltissimi materiali traccianti, dalla tempera ai pastelli, colori ad olio, a cera, ecc., ma anche il collage, creazioni artistiche con la carta, il cartone, la stoffa, ecc...
Il progetto didattico interdisciplinare si è sviluppato in classe e ha integrato lo studio delle opere della Collezione Peggy Guggenheim attraverso percorsi didattici presentati nell’ambito di “i cinque sensi”.

Questo progetto si è realizzato in quattro fasi.
• Prima fase: da settembre a novembre i bambini durante la stagione dell'Autunno hanno avuto l'occasione di conoscere l'elemento Terra e come piccoli artisti hanno scoperto i colori dell'Autunno anche attraverso vari indumenti e accessori (scarpe, stivali, ecc…). I bambini hanno realizzato il libro del Tatto “Moda Autunno: le scarpe”.
• Seconda fase: da dicembre a febbraio i bambini durante la stagione dell'Inverno
hanno avuto l'occasione di conoscere l'elemento Acqua e come piccoli artisti hanno scoperto i colori freddi dell'Inverno attraverso vari indumenti e accessori
(pantaloni, gonne, ecc…). I bambini hanno realizzato il libro dell’Udito “Moda Inverno: le gonne ed i pantaloni”.
• Terza fase: da marzo e maggio i bambini durante la stagione della Primavera
hanno avuto l'occasione di conoscere l'elemento Aria e come piccoli artisti hanno scoperto i colori della Primavera attraverso vari indumenti e accessori
(magliette, camicie, ecc...). I bambini hanno realizzato il libro dell’Olfatto “Moda Primavera: le magliette e le camicie”.
• Quarta fase: da giugno ad agosto i bambini durante la stagione dell'Estate hanno avuto l'occasione di conoscere l'elemento Fuoco e come piccoli artisti hanno scoperto i colori caldi dell'Estate attraverso vari indumenti e accessori (berretti, cappelli, ecc...). I bambini hanno realizzato il libro del Gusto “Moda Estate: i berretti ed i
cappelli”. Il tutto raccolto in un grande libro: “La Vista”
Come afferma il campo d’esperienza “Immagini, suoni, colori”, i bambini sono portati ad esprimere con immaginazione e creatività le loro emozioni e i loro pensieri: l’arte orienta questa propensione, educa al sentire estetico e al piacere del bello. Lo sforzo di esplorare i materiali, di interpretare e creare sono atteggiamenti che si manifestano nelle prime esperienze artistiche e che possono estendersi e appassionare ad altri apprendimenti. Nel mondo di oggi la comunicazione non può più risolversi unicamente nei linguaggi verbali: la gestualità, l’arte, la musica, la multimedialità, la tecnologia si pongono come linguaggi trasversali per decodificare ed elaborare in maniera creativa i messaggi della civiltà dell’informazione.