Tra natura e città... scoprendo la stagionalità

Nome della scuola:

Scuola dell’infanzia Santa Teresina del Bambino Gesù di Vigorovea di Sant’Angelo di Piove di Sacco

Docenti responsabili:

Sara Padovan

Altri docenti partecipanti:

Elisa Patella, Micaela Brigato

Numero di studenti coinvolti:

48

Premessa

Collegandoci al progetto sulla stagionalità che stiamo affrontando proporremo ai bambini l’osservazione delle opere sia attraverso l’ uso del proiettore che attraverso stampe cartacee. Li lasceremo liberi di esprimere ciò che ognuno vede, prova , sente ed immagina;  alcune stampe di opere verranno inserite in supporti e lasciati liberi i bambini di giocarci… appoggiando pezzetti di carta, stoffa, sassolini, materiali vari… del colore o della forma adatta. In un secondo momento si passerà alla realizzazione personale dell’opera , alcune opere verranno realizzate solo dai bambini grandi altre da tutti, in base ai tempi e alle risposte.

Metodologia

Periodo autunno/ inverno; fine novembre- fine febbraio

Alberi  1972 – Rosemarie Heber Kocz …osserviamo l’opera ed esprimiamo ciò che sentiamo e vediamo, poi riproduciamo con carta da pacco e carta velina marrone che strapperemo in tante strisce. In un secondo momento arrotoliamo la carta ed incolliamo con una soluzione di acqua e colla vinavil. A lavoro asciutto picchiettiamo il cielo con pennello e tempera grigia.

Scena per una fiaba 1942 – Max Ernst   .. un enorme castello.. lo realizziamo disegnando e ritagliando su carta di quotidiano edifici, torri e tetti.. incolliamo il tutto su cartoncino nero e completiamo in un secondo momento con finestre e porte realizzate con pennarello nero.

Foresta incantata 1947 – Jackson Pollock   incolliamo tanti tipi di filo e spago dando libero spazio al nostro piacere. A colla asciutta sgoccioliamo tempera diluita con pennello.

Senza titolo, 1954  - Tancredi .. creiamo un collage con carta da cucina che in un secondo momento andiamo a dipingere

Periodo primavera/estate; marzo-maggio

Giardino magico,marzo 1926 – Paul Klee dopo aver fatto la base colorata con acquerello, ci divertiamo ad intingere palline da tennis nella tempera e a farle rimbalzare sul nostro foglio

Finestre aperte simultaneamente 1^ parte, 3^motivo 1912 – Robert-Victor-Felix ( con carta velina)

Fiori 1931 – Luigi Filippo Tibertelli … osserviamo l’opera proiettata utilizzando i concetti topologici per poi copiarla usando pennelli , spugne e tempera.

Mare, sole, terremoto 1931 – Max Ernst ( tecnica frottage e acquerello)  proponiamo ai bambini di realizzare il terreno con la tecnica del frottage su mattonella, incolliamo poi della sabbia. Facciamo il sole con la tecnica della mascherina.

Unitas 1965 – Piero Dorazio (plastilina) creiamo delle palline di plastilina di vari colori che andremo poi a tirare sul  foglio in modo da ottenere tante linee

Senza titolo (4/5) – Piero Dorazio ( carta colorata)

Composizione 1957-Tancredi ( con tecnica reticolo e tempera) invitiamo i bambini a creare un reticolo utizzando i colori a tempera verde, arancio e giallo con linee orizzontali e verticali.

Nodi tematici

Le opere d’arte prodotte da ciascun bambino hanno dato origine ad un album per ciascuno con  i quali abbiamo realizzato una piccola mostra a fine anno.