Bambini Laboratori Unici.

Nome della scuola:

Scuola primaria statale Daniele Manin.

Docenti responsabili:

Alda Baldan.

Numero di studenti coinvolti:

1^A (22 alunni) e 1^B (25 alunni).

Premessa

Finalità: sviluppare e potenziare nell’alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di osservare per leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di acquisire una personale sensibilità estetica e un atteggiamento di consapevole attenzione verso il patrimonio artistico.

Traguardi: l’alunno sa utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

Obiettivi di apprendimento:

1. Esprimersi e comunicare.

  • Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.
  • Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

2. Osservare e leggere le immagini.

  • Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

3. Comprendere e apprezzare le opere d’arte.

  • Individuare in un’opera d’arte gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.

Opere del museo da analizzare in classe:

  • La voce dell’aria di René Magritte.
  • Scarpa azzurra rovesciata con due tacchi sotto una volta nera di Jean Arp.
  • Paesaggio con macchie rosse di Vasily Kandinsky.
  • Verso l’alto di Vasily Kandinsky.
  • Rosso blu di Ellsworth Kelly
  • 23 sculture da disegni di Picasso di Egidio Costantini.

Metodologia

“Giocare con i colori…considerare la personalità del colore in base a strumenti e supporti e spostare in un secondo tempo l’idea, la cosa da dipingere. ..La prima libertà viene dalla tecnica…”

Bruno Munari

Si inizia con i colori primari e li proviamo dando loro diversa consistenza con lo stesso supporto, poi con supporti diversi. In seguito si riflette su ciò che quel colore, dato in un determinato modo, può rappresentare. Attraverso il racconto di storie, il colore acquista significato e funzionalità.Discipline coinvolte: arte-immagine, italiano e storia.

Nodi tematici

  • I colori e le emozioni (es. Bob’s Blue Period di Marion Deuchar).
  • I colori e le fiabe (es. Cappuccetto rosso, verde, giallo, blu e bianco di Bruno Munari, Piccolo blu e piccolo giallo di Leo Leonni).

Le Dinamiche della classe.

La classe prima è una scoperta, i bambini sono vivaci e stanno scoprendo i loro numerosi compagni e le regole della convivenza civile. Attraverso le attività laboratoriali abbiamo cominciato a imparare a stare insieme e a scoprire la creatività, a riflettere sulle emozioni e sulle azioni, a utilizzare tecniche diverse e utilizzo dei colori diversi.

Attività svolte dai nodi tematici.

  • I colori e le emozioni (Bob’s blue period di Marion Deuchars…).

Io mi sento blu quando:

- non faccio un gioco,

- mio fratello non vuole giocare con me e mi sento triste,

- vedo il cielo,

- mio papà mi spaventa da paura,

- la mia mamma non mi porta alle giostre e nessuno vuole giocare con me,

- sono triste perché non giocano con me e mi sento abbandonata,

- la mia amica non sta con me,

- il mio papà e la mia mamma sono al lavoro e mio fratello a chitarra e mi sento abbandonato,

- la mia mamma mi sgrida perché faccio rumore,

- mia sorella mi spaventa e mi fa male,

- mi sento solo,

- non ascolto il mio gruppo musicale preferito,

- i miei genitori litigano e ho paura,

- mi fanno male,

- la mia gatta mi graffia,

- mia sorella mi fa i dispetti,

- ho fatto un’azione ingiusta.

Lavori collettivi, la fase blu e la fase a colori.

  • I colori e le fiabe (Cappuccetto Rosso, Verde, Giallo, Blu, Bianco di Bruno Munari).

Sono stati realizzati dei gruppi di lavoro a classi aperte di condivisione delle emozioni suscitate dai colori.

La recita di fine anno (15 maggio), ha visto la rappresentazione di Piccolo Blu, Piccolo Giallo di Leo Leonni, sotto la direzione della Prof.ssa Serena Fiorio del gruppo di teatro I Fantaghirò.

 

Il 25 febbraio c’è stata l’uscita alla Collezione Guggenheim che ha riscosso notevole successo tra i bambini “incantati” nell’osservare opere vicine alla loro espressività. Nel laboratorio effettuato presso la Collezione abbiamo dipinto dei fogli con diverse gradazioni di blu, foglio che poi abbiamo utilizzato per un autoritratto: quando mi sento blu.