Aria ed equilibrio

Nome della scuola:

Neversa, Istituto comprensivo di Giaviera del Montello (TV)

Docenti responsabili:

Monica De Battista

Altri docenti partecipanti:

Luisa Pellizzari,Annalisa Falcone, Nicoletta Malvestio, Francesca Faccin, Francesca Bacchet, Livia Stella

Numero di studenti coinvolti:

18 ( sezioni B e C)

Premessa

Il percorso è rimasto fedele al progetto prestabilito e presentato nella documentazione iniziale.

Il tema comune tratta una riflessione sull’arte di alexander calder attraverso la visione delle sue opere pittoriche e scultoree: l’analisi dell’uso dei colori, dei materiali, delle tecniche per provare a sperimentare con i bambini diverse proposte stimolando la loro creatività.

Il percorso è stato strutturato in sei lezioni, nello specifico i temi trattati sono stati i seguenti:

 

  • Momenti introduttivi dialogati con l’utilizzo della Lim per ripercorrere l’opera di Alexander Calder.
  • Una proposta pittorica da realizzare con l’uso della tempera: dai quadri di Calder sono stati isolati dei motivi ricorrenti; le tavole sono state poi inserite in un libro cartaceo individuale.
  • Una proposta di realizzazione con il filo di rame e ottone di piccoli pendagli ed elementi decorativi partendo dalla sua famosa testiera d’argento realizzata per Peggy Guggenheim.
  • Una proposta di land art nello spazio verde adiacente la scuola ispirandosi sempre all’opera di calder dove i bambini hanno realizzato degli elementi decorativi da appendere ad un filo colorato.
  • Una lezione di cucina dove i bambini hanno prodotto dei biscotti rifacendosi ai motivi dei quadri e dei mobiles dell’artista.
  • Un’opera collettiva per il salone della scuola ed una individuale ispirata ai mobiles di Calder, riflettendo sull’equilibrio e sul movimento.

Metodologia

Proiezioni di immagini, esperienza stimolo, verbalizzazione delle proprie valutazioni e stati d’animo, problem-solving, lavoro individuale e cooperative learning, lavoro per compiti autentici.

Nodi tematici

Riconoscere i motivi all’interno delle opere e saperli ricostruire; saper riportare, su un foglio od utilizzando il filo metallico, forme, linee verticali, orizzontali, oblique, circolari e spirali; riconoscere la sensazione di “bello” che ne scaturisce dalla loro armonia; riflettere su pesi e misure, equilibrio e movimento in relazione all’aria che ci circonda.