Frasi ad arte

Nome della scuola:

Istituto comprensivo Manara - Valgimigli

Docenti responsabili:

Luisa Meneghini

Numero di studenti coinvolti:

64

Premessa

Partendo dal percorso proposto da “A scuola di Guggenheim 2018/19” sulla Poesia e l’Arte ho pensato di strutturare parte della programmazione del corso di Arte e Immagine di quest’anno scolastico, pensando all’impatto emotivo che possono suscitare le parole in versi e la forza espressiva che possono assumere se associate a un’immagine. Non è la prima volta che affronto con i miei studenti questa tematica. In passato e con altri laboratori ho condiviso con colleghi e alunni la possibilità di esprimere un concetto con due diversi linguaggi ovvero la parola e l’arte. Durante lo studio delle Avanguardie ci siamo spesso  confrontati con le frasi che gli artisti hanno pronunciato e abbiamo così compreso meglio il concetto di Avanguardia storica interpretando l’aspetto a volte provocatorio e innovativo che essi volevano esprimere. Talvolta invece abbiamo colto la grande sensibilità che apparteneva a questi artisti riflettendo sulle loro parole o ancora abbiamo imparato a conoscere il pensiero e la volontà di Libertà che gli artisti di avanguardia hanno voluto raccontare.

È nata quindi l’idea di lavorare sulla Parola come libero pensiero dell’artista e ho proposto agli alunni di rappresentare graficamente una frase (o un verso) interpretando le parole in immagini. Gli alunni hanno lavorato in gruppo e utilizzando diversi strumenti e svariati materiali hanno prodotto manufatti interessanti, a volte divertenti altre volte ancora  dimostrando grande maturità e capacità di grande riflessione personale hanno espresso concetti profondi. È stato richiesto loro di realizzare un elaborato grafico e/o plastico per rendere artisticamente il concetto espresso dalle parole dette o scritte pensando anche all’artista e al suo modo personale di fare arte. Il lavoro è stato basato su alcuni concetti fondamentali:

1- realizzare una composizione artistica di gruppo per accordare singoli saperi e conoscenze individuali rivolta a sensibilizzare una collaborazione consapevole fra pari per raggiungere un obiettivo comune;

2 - proporre un modo alternativo di utilizzare un oggetto (ready Made) o un materiale per dargli nuova vita, riutilizzandolo consapevolmente per far parte di un lavoro collettivo;

3 - far parte di un progetto comune che pone in primo piano la condivisione dei saperi e delle abilità con lo scopo della visibilità del piccolo gruppo per raggiungere l’obiettivo della conoscenza attraverso il fare e la collaborazione di  saperi, abilità e conoscenze diversi;

Il risultato è stato un vero e proprio compito di realtà che ha esaltato soprattutto le diverse intelligenze e competenze: Comunicazione nella madre lingua, Imparare ad imparare, Competenze sociali e civiche, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale.

Metodologia

In classe abbiamo affrontato in modo graduale lo studio delle Avanguardie storiche. In alcune di esse la Parola è l’elemento fondamentale di espressione come per esempio i Manifesti di avanguardia o il linguaggio pubblicitario. Contemporaneamente osservando e analizzato le opere d’arte abbiamo cercato di individuare la trasposizione di pensieri in elaborati artistici.

Sono stati attivati tre ambiti fondamentali per lo sviluppo delle competenze:

-la Curiosità, in quanto trasferita anche direttamente a interessi personali degli studenti (intelligenza curiosa);

-il Cuore, in grado di sviluppare l’intelligenza emotiva e la conoscenza di sé stessi e dei propri simili ( intelligenza sensibile);

-la Cittadinanza, sviluppando un senso di appartenenza e responsabilità anche sul piano civico e culturale (intelligenza critica).

Nodi tematici

Il lavoro in classe è stato programmata affrontando i seguenti  step:

Step 1: Auto-apprendimento: gli studenti si sono informati sulla tematica proposta ( la Parola, la Poesia e le frasi degli artisti che li hanno resi celebri);

Step 2: Analisi del problema: gli studenti hanno prodotto una bozza di lavoro individuale  che riassumesse l’idea in formato grafico per poi proporla ai  compagni;

Step 3: gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi eterogenei, in modalità Brain-storming, hanno condiviso quanto trovato e poi rielaborato, hanno procurato i materiali per realizzare il progetto, si sono divisi compiti e incarichi e si sono organizzati nei tempi loro concessi;

Step 4: gli studenti hanno presentato alla classe le loro idee tramite delle bozze e proposte di lavoro;

Step 5: gli studenti hanno lavorato in modalità laboratoriale e si sono suddivisi i compiti per proseguire il lavoro in parte autonomamente e in parte collettivamente;

Step 6: gli studenti hanno presentato i loro lavori esecutivi e si sono autovalutati accettando di buon grado e con consapevolezza critiche costruttive e apprezzamenti sia dai compagni di classe che dall’insegnante.

Step 7: allestimento di una mostra collettiva dei lavori realizzati.