La fantasia delle parole

Nome della scuola:

Scuola secondaria: I.C. di Mestrino, Leonardo da Vinci

Docenti responsabili:

Laura Dalla Liberia

Altri docenti partecipanti:

Diana Zamberlin

Numero di studenti coinvolti:

25

Premessa

L’attività si è svolta durante il secondo quadrimestre. Prima, con la Prof.ssa Zamberlan, gli studenti hanno seguito il programma di Italiano ampliandolo con gli argomenti scelti per lo svolgimento del percorso didattico di questo progetto; poi, durante le ore di Arte, hanno analizzato le opere della Collezione Peggy Guggenheim, con produzione di un elaborato e hanno infine visitato il museo di Venezia.

I ragazzi hanno affrontato questa proposta didattica con entusiasmo e curiosità e hanno composto poesie utilizzando la meccanica della ludolinguistica. I giochi di parole consentono di liberare la fantasia, svincolarla dagli stereotipi e dalle convenzioni della società moderna. Successivamente i componimenti sono stati tradotti in immagini dai ragazzi: la loro immaginazione ha potuto avere via libera per tradurre le loro poesie metalinguistiche in un’opera d’arte.

Metodologia

Per lo svolgimento del progetto, avvenuto esclusivamente nelle ore curricolari dei docenti coinvolti, abbiamo adottato principalmente lezioni frontali teoriche, con lo scopo di fornire ai ragazzi le basi per svolgere al meglio e in autonomia l’elaborato conclusivo del progetto. Durante le ore di Arte e Immagine, sono state eseguite delle attività pratiche propedeutiche alla buona riuscita del lavoro.

Nodi tematici

Durante le ore di Lettere (nell’ambito dell’Epica) sono stati introdotti gli strumenti utili alla comprensione del testo poetico (metrica, figure retoriche..) per poter poi leggere e analizzare i componimenti di Dacia Maraini. In antologia, analizzando alcuni brani di narrativa tratti dal romanzo Mary Poppins, di cui si è visto anche il film, l’insegnante si è soffermata in particolare sui termini fantasiosi, cercando connessioni semantiche con sostantivi conosciuti, al fine di comprendere i contenuti delle poesie scelte. In un secondo momento, gli alunni hanno giocato a produrre alcuni testi in versi sullo stile della Maraini: i risultati sono stati davvero divertenti, la lettura dei componimenti poi si è rivelata un bellissimo momento di aggregazione per il gruppo classe. Infatti non è stato tralasciato l’aspetto relazionale, quando ci si confronta con un gruppo classe che, per sua natura, è eterogeneo e mutevole negli equilibri e nelle dinamiche.

Per quel che riguarda le ore di Arte e Immagine, sono stati affrontati gli argomenti chiave della materia (quali la visione e la percezione visiva, il colore, il punto, la linea, il contorno, la superficie e la forma), cercando di seguire la collega di Lettere nelle lezioni che hanno dato le basi per l’analisi di un testo poetico; in seguito, gli alunni sono stati guidati all’osservazione e al commento in classe di opere d’arte, fino alla produzione del proprio elaborato. La visita guidata della Collezione Peggy Guggenheim, poi, è stata una bellissima esperienza per i ragazzi: hanno partecipato attivamente al dialogo con la guida, che è stata davvero molto preparata e pronta a rispondere alle domande degli studenti.

 

Di seguito, alcuni dei disegni eseguiti da i ragazzi. Verrà fornito un ulteriore pdf con i componimenti dei ragazzi e la trasposizione artistica della loro poesia.