Vestiamoci da opposti!

Nome della scuola:

Scuola dell'infanzia statale "San Giuseppe" - Cassola (VI)

Docenti responsabili:

Mariella Merlo

Numero di studenti coinvolti:

20

Premessa

Prendendo spunto dal carnevale si è cercato di pensare ad un percorso che aiutasse i bambini e le bambine a comprendere concetti astratti, a consolidare capacità di motricità fine e coordinazione oculo manuale, a sviluppare capacità creativo-espressive.

Metodologia

  • Lettura in biblioteca e consultazione libera in sezioni del libro Troppo opposti (2018) di Max Dalton.
  • Lettura in biblioteca e consultazione libera in sezione del libro Yayoi Kusama: da qui all’infinito (2018) di Sarah Suzuki e Ellen Weinstein.
  • Individuazione di cerchi in varie opere di arte moderna e contemporanea presenti nella Collezione Peggy Guggenheim.
  • In sezione si è giocato con le parole trovando termini e cercando il loro opposto (chiaro-scuro, alto-basso, bello-brutto ecc…).
  • In sezioni si sono scoperte e riprodotte varie forme di pois.
  • Costruzione di un costume da carnevale da "opposti" ispirato alle illustrazioni dei libri letti in biblioteca e utilizzando materiali di vario tipo e seguendo il seguente procedimento:
    - Ritaglio di cerchi bianchi e neri di diverse dimensioni.
    - Incollaggio degli stessi, a volte anche piegati in due, sopra un una base di cartone a forma di maschera in modo che diventino le parti di un viso.
    - Decorazione del mascherone con materiale di recupero bianco e nero.
    - Realizzazione della decorazione composta da due maxi coriandoli di cartone con le tempere e usando in maniera alternata i colori bianco e nero.
    - Assemblaggio delle varie parti.
  • Utilizzo del costume durante la festa di carnevale a scuola.
  • Semplice conversazione per verificare il vissuto.

Nodi tematici

  • Ascolto e ricordo di testo letto.
  • Rielaborazione creativa della forma tonda.
  • Riconoscimento del concetto di opposto.  
  • Apprendimento di concetto topologici.
  • Apprendimento del concetto di seriazione con tre grandezze.
  • Consolidamento del concetto di alternanza di due elementi (colori).
  • Consolidamento di abilità oculo manuali come il ritaglio e la piegatura.
  • Utilizzo dell’assemblaggio per produrre un oggetto.
  • Interpretazione di un ruolo.