Infiniti Diversi o diversi infiniti?

Premessa

Il progetto, che coinvolge una classe quarta, è un’ampia analisi del concetto di infinito, sia dal punto di vista matematico, sia dal punto di vista storico e letterario.

Metodologia

Nel corso dell’anno, lo svolgimento del programma di italiano ha avuto un cruciale punto di snodo nel concetto di infinito. L’infinito teologicamente pensato dagli antichi autori e nel Medioevo era qualcosa di determinato, di definito, di chiaro. La stessa corrispondenza tra visione esperienziale del cielo e visione interiore (mitico/ religiosa) portava, nella fase premoderna della civiltà occidentale, all’idea di un universo comprensibile, con una parte fisica e una parte situata al di là di quella fisica (meta-fisica). Successivamente, con l’avvento della scienza moderna galileiana e la rivoluzione copernicana, si ha uno sconvolgimento dei paradigmi: soprattutto non vi è più l’antica corrispondenza tra visione esperienziale del cielo (modello tolemaico) e visione religiosa. L’universo, come appare anche negli scritti di B. Pascal, diventa infinito in un senso nuovo: non è definibile dalla dimensione infima dell’uomo che ora si ”spaura” (come dice Giacomo Leopardi) di fronte all’Infinito cosmico. L’umano sapere si scopre limitato e il sentire religioso - o  comunque la morale aspirazione alla libertà - vorrebbe sempre travalicare “quei limiti”. L’uomo moderno sente così una condizione di apertura all’abisso, all’enigma, al segno del nulla; per altri autori, invece, prevale il senso di mistero che avvolge il destino della vita. Dal Barocco al Romanticismo: il programma di italiano, con escursioni nel panorama europeo anche delle arti visive, ha portato in questo modo gli allievi a confrontarsi con gli inizi del pensiero moderno, che continua nel contemporaneo, circa la nozione problematica di infinito.

Allo stesso tempo si sono affrontati in matematica il concetto di limite all’infinito e di limite infinito, si sono confrontati i vari ordini di infinito e discusse le varie forme indeterminate, discussa la continuità e approfondito il concetto di asintoti orizzontali e verticali.

Nodi tematici

Il progetto, atto ad avvicinare gli studenti al concetto di infinito in modo multidisciplinare, si è sviluppato seguendo diverse fasi:

-fase iniziale: lezioni frontali e partecipate, seguite da un lavoro di ricerca individuale, lasciando agli studenti alcuni punti di riflessione;

- fase intermedia: un breve confronto, in cui vengono assegnati delle attiità (in matematica) e sollecitate riflessioni individuali in lettere, a cui seguirà l'uscita didattica al museo (visita virtuale).

- fase finale: dopo la visita online al museo, viene chiesto agli studenti di realizzare un breve lavoro personale che verrà condiviso in classe durante una lezione conclusiva.

Il progetto ha coinvolto tutta la classe e ha permesso di avvicinare, seppure in modo virtuale, gli studenti all’arte moderna, provando l’esperienza di andare oltre le arti visive classiche.