Arte e letteratura: un viaggio tra realtà e immaginazione
Nome della scuola:
Liceo Artistico Statale Bruno Munari - 3°F
Docenti responsabili:
Denis Šljivić
Numero di studenti coinvolti:
11
Premessa
Il progetto sperimentale "Arte e Letteratura: un viaggio tra realtà e immaginazione" è stato ideato con l'obiettivo di coinvolgere attivamente gli studenti del Liceo Artistico nella creazione di un'opera originale che combinasse sia l'elemento visivo dell'arte contemporanea che quello narrativo della letteratura. Il progetto ha preso spunto dalle opere esposte nel museo Guggenheim di Venezia, focalizzandosi in particolare su tre capolavori: "Impero della luce" di Magritte, "La città intera" di Max Ernst e "La torre rossa" di De Chirico.
Metodologia
Attraverso un approccio multidisciplinare, gli studenti hanno potuto esplorare e analizzare le opere d'arte selezionate, scoprendone gli elementi distintivi e le tematiche ricorrenti. Grazie alla guida del docente, è emersa la forte connessione tra le opere esposte e l'opera letteraria di Italo Calvino, "Le città invisibili", che ha fornito lo spunto creativo per il progetto.
Gli studenti sono stati incoraggiati a esprimere la propria visione artistica e interpretativa attraverso la creazione di un'opera originale che combinasse gli elementi delle opere d'arte selezionate con i concetti e le atmosfere evocate da "Le città invisibili". Mediante sessioni di brainstorming, discussioni di gruppo e attività pratiche, gli studenti hanno lavorato per sviluppare un'opera che riflettesse la complessità e la bellezza delle connessioni tra arte e letteratura.
Nodi tematici
Il processo creativo è stato caratterizzato da sfide e momenti di ispirazione, che hanno portato alla realizzazione di un'opera unica e significativa. Attraverso il dialogo costante con il docente e lo scambio di idee tra compagni di classe, gli studenti hanno affinato le loro capacità artistiche e creative, imparando a esplorare nuove prospettive e ad approcciare le sfide con determinazione e spirito collaborativo.
Alla fine del periodo di realizzazione, è emersa un'opera che fonde abilmente le suggestioni visive delle opere d'arte del museo Guggenheim con la profondità concettuale di "Le città invisibili" di Calvino. L'opera finale rappresenta un viaggio emozionante e suggestivo tra realtà e immaginazione, invitando lo spettatore a riflettere sulle connessioni e le sinergie tra diverse forme d'arte.
In conclusione, il progetto ha rappresentato un'esperienza formativa e stimolante per gli studenti del Liceo Artistico, che hanno avuto l'opportunità di esplorare in modo creativo e innovativo le relazioni tra arte e letteratura. L'opera finale testimonia l'impegno, la passione e la dedizione degli studenti coinvolti, dimostrando la ricchezza e la potenzialità della collaborazione interdisciplinare nell'ambito dell'educazione artistica.