Compongo/ Scompongo: dalla sintesi ai particolari
Nome della scuola:
Scuola dell'Infanzia San Giuseppe, Cassola (Vicenza)
Docenti responsabili:
Alessandra Parolin
Numero di studenti coinvolti:
24 bambini
Premessa
Il percorso ha avuto inizio prendendo in considerazione la semplificazione delle forme di Piet Mondrian, che riteneva fondamentali solo tre colori: il giallo, segno della luce solare, il blu, segno dello spazio infinito, il rosso, come elemento di fusione tra luce e spazio. Si è poi passati all'osservazione del mondo naturale che ci circonda cogliendone i particolari.
Metodologia
Utilizzando la routine dei giorni della settimana ed un personaggio fantastico, che aiuta il pittore a ritrovare i colori volando per il bosco, si è fatti conoscere ai bambini sia Piet Mondrian, che la natura che ci circonda, invitandoli a portare a scuola il materiale che trovano durante le passeggiate nel bosco o al mare. Questo è stato osservato assieme, classificato e creato dentro una cornice, un percorso fatto di sassi di vario genere, forma e misura. La composizione così realizzata è mobile, per cui ogni bambino può spostare gli elementi, affinando così sensazioni tattili e visive.
Essi, inoltre, hanno a disposizione un puzzle di legno (in stile Piet Mondrian) da scomporre e ricomporre. Ogni bambino ha creato il suo Mondrian.
Mentre si svolge questo percorso il bambino è invitato ad osservare l'albero e i cambiamenti che subisce in base alla stagione, sperimentando di volta in volta nuove tecniche di pittura e assemblaggio.
Nodi tematici
- Approccio all'arte
- Scoperta dei colori fondamentali
- Imparare ad osservare la natura
- Seriazione
- Composizione personale
- Scomposizione
- Utilizzo della tecnica imparata per creare una composizione personale sia con il materiale naturale sia graficamente