Land Art da scoprire

Premessa

I percorsi attuati da gennaio ad aprile hanno affrontato tematiche quali l’arte e la natura soffermandosi su aspetti diversi, avvicinando i bambini emozionalmente a questo mondo, utilizzando linguaggi verbali e non verbali, stimolandoli ad esprimersi liberamente, portandoli a conoscere artisti ed opere dell’arte contemporanea. L’esperienza ha rivelato che i bambini di questa età, ancora liberi da schematismi, colgono il messaggio dell’artista in modo spontaneo e naturale. E’ importante lasciarsi catturare dal piacere di guardare, toccare, fare, utilizzare. Per questo motivo sono state sperimentate modalità di approccio all’arte e alla natura che hanno portato i bambini ad inventare e a creare utilizzando materiale vario di recupero e non.
Il nostro obiettivo primario è stato quello di liberare il bambino da ogni condizionamento, permettendogli di scoprire, sperimentare ed apprendere l’arte, la natura e la metamorfosi attraverso attività ludiche finalizzate.

Metodologia

L’entusiasmo, l’attenzione ed il coinvolgimento dei bambini li ha portati ad
una prima, semplice conoscenza degli artisti. Una delle finalità del laboratorio è stata quella di portare i bambini a vedere oltre il convenzionale, sviluppando un pensiero attivo e creativo.
Il laboratorio si è svolto settimanalmente secondo le modalità previste, ma con aggiustamenti effettuati in base alle risposte e alle sollecitazioni che venivano dai bambini stessi. Dopo aver conosciuto il personaggio di Peggy Guggenheim si è iniziato il percorso nel laboratorio Land Art da scoprire che ha guidato i bambini a rivolgere lo sguardo verso gli immensi spazi incontaminati della Terra, quali il deserto, il mare, la prateria e la montagna. In questo percorso hanno approfondito la conoscenza di ambienti naturali vissuti e non, riflettendo sulle caratteristiche proprie della natura che li caratterizza, con l’osservazione e lo studio di opere d’arte come: Mare=Ballerina di Gino Severini, Palazzo promontorio di Yves Tanguy, Paesaggio con macchie rosse, n.2  di Vasily Kandinsky e La voce dell’aria di René Magritte.

Nodi tematici

• Con materiale di recupero naturale e non (sassi, sabbia, muschio, legno, conchiglie, farina, cannucce, carta, spugne, etc.) i bambini hanno rappresentato attraverso costruzioni plastiche i quattro ambienti naturali su una base di polistirolo: la sabbia, i serpenti e i cactus tipici del deserto;
• I pesci, i coralli e le alghe del mare;
• I fiori e l’erba della prateria e le cime gli alberi e le rocce della montagna.