Energia dei colori e della materia

Nome della scuola:

Scuola dell’Infanzia “Fondazione Giulia Furlan”, Cartigliano (Vicenza)

Docenti responsabili:

Miriam Marabello

Altri docenti partecipanti:

Lara Gnesotto

Numero di studenti coinvolti:

42 bambini grandi

Premessa

Per realizzare questo progetto con i bambini siamo partiti dalle loro opinioni sull'arte e sulle diverse forme in cui si manifesta. Lavorando sul tema delle emozioni per tutto l’anno scolastico, abbiamo potuto osservare che a volte un'opera d'arte può sembrare, a prima vista, incomprensibile, e che ciò dipende sia dallo stato d'animo dell'artista che dal contesto nel quale si trova. Il nostro obiettivo è stato quello di giocare con colori e materiali diversi per esprimere le nostre emozioni.

 

Metodologia

Abbiamo giocato con colori caldi e freddi, pennelli, pennarelli, spugnette, acquerelli, materiali di recupero (lana, conchiglie, bottoni, plastiche colorate, farina, sassi colorati, forbici, colla, brillantini, carte di giornali e altri materiali). Insieme abbiamo letto e osservato i colori delle immagini su alcuni libri, cercando di capire di quale genere di racconto si trattasse: di paura, di amicizia, di fantasia, per comprendere poi l'emozione generale della storia. Inoltre abbiamo sperimentato il dripping e la body art ascoltando diversi tipi di musica per ricreare un'atmosfera ancor più emozionale. Infine abbiamo sperimentato il movimento e l'energia soffiando in cannucce colorate, immaginando un mare in tempesta, il temporale, il vento fra gli alberi.

 

Nodi tematici

Il percorso è stato svolto per analizzare l'energia suscitata da un'immagine realizzata solo con colori caldi o freddi e le rispettive gradazioni cromatiche; per esplorare gli elementi dell'arte astratta quali il punto, la linea e le varie forme, appuntite o arrotondate, e per scoprire la frantumazione dell'immagine, come fosse uno specchio rotto.