L’energia crea, muove e trasforma

Nome della scuola:

Scuola Secondaria “Caio Giulio Cesare”, Mestre (Venezia)

Docenti responsabili:

Linda Segala

Numero di studenti coinvolti:

60 studenti

Premessa

Il tema “Arte e Energia” è stato proposto come progetto da condurre parallelamente alla programmazione disciplinare di arte e immagine. Il progetto ha richiesto tre fasi: lo studio di alcune correnti artistiche del XX secolo, con particolare riferimento a quelle correnti che maggiormente hanno fatto dell’azione e dell’energia, i nodi fondamentali della propria ricerca, la visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim e le attività pittoriche e laboratori che hanno permesso agli alunni di esprimersi attraverso tecniche e materiali nuovi. Le tre classi coinvolte hanno svolto tre diversi laboratori:

  • “L’energia crea”: Gli alunni della classe coinvolta hanno avuto modo di sperimentare la tecnica pittorica del dripping, realizzando elaborati personali ispirati all’attività artistica di Jackson Pollock. Sperimentare la tecnica artistica del dripping, ha permesso ai ragazzi di avvicinarsi ad un genere artistico, abbandonando i pregiudizi;                                                                                            
  • “L’energia muove”: Nel mese di febbraio, la classe ha partecipato a un itinerario educativo che ha sviluppato il tema dell’energia luminosa, come strumento per realizzare immagini statiche o in movimento. E’ stato un percorso che ha svelato ai ragazzi il funzionamento del teatro d’ombre, della lanterna magica, della fotografia e del cinema d’animazione. A scuola gli alunni hanno sperimentato alcune tecniche grafiche per riprodurre il movimento e successivamente, i processi di costruzione dell’animazione.  Partendo da opere pittoriche del Novecento, hanno realizzato delle copie e dei successivi disegni delle stesse, su acetato, creando i fotogrammi di un video. Osservando le foto dei fotogrammi in successione, è stato possibile creare un effetto di cine-animazione dell’opera iniziale;
  • “L’energia trasforma”: Agli alunni è stato proposto un laboratorio di ceramica, durante il quale hanno manipolato l’argilla dando forma a oggetti, attraverso l’energia delle mani. La successiva cottura dei lavori nel forno apposito, ha permesso di osservare come la materia possa trasformarsi da cruda a cotta, mediante l’energia termica.                                                                   

Nella seconda fase del laboratorio, è stata prodotta una formella in cui gli alunni hanno interpretato in modo plastico, il lavoro di Jackson Pollock. La formella è stata poi riprodotta in gesso, ottenendo un effetto simile a quello del calco dell’opera Alchimia, visto durante la visita guidata.

 

Metodologia

L’attività è stata svolta in orario curricolare, come unità didattica disciplinare di Arte e Immagine. L’unità didattica ha previsto una fase teorica di storia dell’arte, la visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim e una fase espressiva laboratoriale. A compimento del progetto i ragazzi hanno dovuto scrivere una relazione sulla visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim e una loro riflessione sul tema “Arte e Energia”. I ragazzi hanno realizzato i propri elaborati, singolarmente o in gruppo, sperimentando nuove tecniche pittoriche, muovi materiali e nuove procedure.

 

Nodi tematici

  • “Giocare” con le opere in modo da renderle interessanti e significative agli occhi dei ragazzi;
  • Entrare a contatto con le opere originali, come momento importante, stimolante e premessa fondamentale per la realizzazione dei laboratori;
  • Sperimentare tecniche differenti con l’intento di rendere più interessante e stimolante l’attività creativa;
  • Valorizzare le abilità operative;
  • Rielaborare di quanto fatto o visto, per esprimere un pensiero consapevole sul tema “Arte Energia”.