Baj Baj… Peggy!

Nome della scuola:

Scuola dell’Infanzia di Piaia “Unità d’Italia” – frazione Canevoi (Belluno)

Docenti responsabili:

Mariagrazia Agostini

Altri docenti partecipanti:

Nadia Dal Borgo, Loredana Alfieri, Lorella Giaffredo

Numero di studenti coinvolti:

42 bambini grandi

Premessa

Peculiarità dei bambini di questa fascia d’età sono il desiderio di conoscere e l’approccio curioso e positivo verso la realtà che li circonda. Sanno accostarsi con occhi nuovi sia a elementi a loro noti sia ignoti, vivendoli e scoprendoli con un vero senso di meraviglia. Stimolo di partenza è stata l’eccentrica e affascinante figura di Peggy Guggenheim che, attraverso un emozionante percorso artistico e creativo tra le stanze della Collezione Peggy Guggenheim, ci ha avvicinati alla scoperta dei luoghi e degli artisti da lei amati.

Metodologia

La modalità ludica ha accompagnato questo progetto attraverso laboratori pensati per scoprire, conoscere e sperimentare materiali e tecniche diverse. Particolare attenzione è stata riservata alla predisposizione di un contesto operativo in cui l’atmosfera ha in sé caratteristiche dell’accettazione non giudicante. I rapporti con i pari e con le insegnanti sono basati non tanto sulla competizione e l’ansia da performance, quanto sulla gioia della condivisione e sul rispetto dell’altro.

Nodi tematici

Baj Baj…Peggy”: conoscenza della figura carismatica di Peggy e di alcune opere dell’autore Enrico Baj. Costruzione di opere e ritratti manipolando materiali vari in cui spiccano tratti e peculiarità propri della collezionista americana;
“Andiamo al museo…Peggy Guggenheim a Venezia”: scoperta del magico mondo della casa della collezionista americana e conoscenza di alcune caratteristiche di alcuni artisti e delle loro opere. I bambini hanno avuto occasione di esprimere quanto maggiormente li ha colpiti e anche la possibilità di visitare la straordinaria Collezione Peggy Guggenheim, durante l’uscita a Venezia, come rinforzo dell’esperienza vissuta a scuola;
“Stampi a regola d’arte: cose e case di casa nostra”: osservazione degli evanescenti paesaggi di Paul Klee attraverso immagini tratte da libri d’arte per guardare e rappresentare il mondo che ci circonda. Sono stati individuati tre elementi peculiari del nostro territorio (montagne, fiume e paesaggio urbano) che successivamente abbiamo sperimentato con una metodologia non convenzionale. Sono stati realizzati dei paesaggi urbani attraverso forme geometriche e l’uso di stampini. E’ stata creata una rappresentazione della forma e del percorso dell’acqua del fiume Piave che raggiunge Venezia;
“Che scatola…! Da artista ad artista… anche noi siamo artisti”: Confronto tra l’opera di Mark Tobey “Il cammino della storia” (1964) e una mappa di Venezia, per cogliere somiglianza di linee, forme e spazi. E’ stata sperimentata la magia del riflesso attraverso l’acqua ed è stato osservato lo stile di Joseph Cornell e la visione delle sue scatole. I bambini hanno realizzato un’opera tridimensionale ove sono stati conglobati gli stili artistici e le esperienze vissute;
Allestimento: “Le stanze di Piaia”: gli ambienti della nostra scuola (entrata, corridoi, salone) sono stati le nostre “stanze” ove ammirare le opere realizzate e questo è servito a verificare e testimoniare il percorso effettuato. La condivisione ha consentito ai genitori e agli adulti di sentirsi coinvolti e di prendere così attivamente parte al progetto.