Mappa di intrecci

Nome della scuola:

Asilo nido “La casa sull’albero”

Docenti responsabili:

Michela Geretto e Jessica Bortoletto

Altri docenti partecipanti:

Monica Bortolato, Alice Zatta

Numero di studenti coinvolti:

15 bambini

Premessa

Il “micronido” è situato all’interno di una casa soggiorno per anziani e offre svariate possibilità di lavorare sulla relazione fra diverse generazioni e sulle diverse interazioni.

Il tema di quest’anno, e più nello specifico, l’approfondimento di “Geografia dell’origine: la modernità di tradizioni, folklore e antichitàè parso fin da subito in sintonia con la realtà in cui è situato il “micronido” e ha permesso di sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla struttura. Prendendo spunto dall’artista sarda Maria Lai, dalle sue opere che descrivevano e raccontavano la storia dei popoli, è stata realizzata una sorta di mostra itinerante attraverso la struttura. Le opere realizzate dai bambini sono state spostate all’esterno, lungo i corridoi e nella piazza della casa soggiorno per anziani, con lo scopo che, chiunque lo desiderasse, potesse modificare l’opera a suo piacimento. Questo ha permesso l’interazione e lo scambio continuo fra le persone che, per diversi motivi, abitano la struttura (dai bambini, agli ospiti, al personale, ai parenti, agli anziani fino ai genitori dei bambini)

Metodologia

Ai bambini è stato proposto di lavorare su telai diversi (con relativi materiali da intreccio) dapprima di grandi dimensioni e poi via via sempre più piccoli. La proposta si è svolta in piccoli gruppi, una volta la settimana e ciascun gruppo ha lavorato nel progetto per tre volte. Il contesto iniziale era costituito da due classici telai in legno nei quali i bambini hanno potuto intrecciare fili di lana, carta crespa colorata e carta di giornale. Per la seconda esperienza abbiamo utilizzato delle tavolette di legno forate di dimensione 50X50 centimetri con nastri di raso e lacci di scarpa da intreccio; successivamente abbiamo proposto delle piccole cornici con intelaiatura di rete su cui giocare con cordini colorati in plastica e fili di raso; in seguito i bambini hanno intrecciato i fili da scooby-doo prima sugli scolapasta, poi sulle schiumarole d’acciaio. Il tutto è stato poi di volta in volta esposto all’esterno del “micronido”, fra i corridoi della casa soggiorno, così da permettere a chiunque lo desiderasse, di lasciare traccia di sé fra gli intrecci realizzati dai bambini contribuendo ad arricchire le opere dei piccoli che sono divenute così in continua evoluzione.

Nodi tematici

Osservazione della reazione dei bambini di fronte ai telai e a materiali da intreccio diversi;
Osservazione dell’interazione da parte dei passanti (ospiti e personale della casa soggiorno e famigliari) rispetto alle opere realizzate.