Tra natura ed architettura

Nome della scuola:

Scuola Primaria “M. S. Tiozzo” I.C. Porto Viro (Rovigo)

Docenti responsabili:

Patrizia Gennari

Numero di studenti coinvolti:

34 alunni

Premessa

Il progetto, svolto nell’ arco dell’anno scolastico, è stato sviluppato nell’ambito del laboratorio artistico ed ha coinvolto le seguenti discipline: arte, geografia e storia. Tra gli obiettivi c’è stato quello di far osservare con occhi nuovi il territorio in cui si vive, conoscendo altre realtà geografiche descritte o rappresentate.

Metodologia

La scelta metodologica si è basata innanzitutto sull’osservazione, guidata e non, di paesaggi urbani e naturali per capire l’influenza e le trasformazioni che l’uomo ha esercitato ed esercita sul territorio. Dal punto di vista storico abbiamo analizzato gli interventi urbanistici delle civiltà del Mediterraneo e del Medio Oriente per poi arrivare alla realtà contemporanea dove si assiste al degrado delle grandi città e periferie e al tentativo di riqualificare edifici urbani obsoleti e zone verdi per rendere le città più vivibili e per favorire l’aggregazione sociale. Dal punto di vista artistico abbiamo conosciuto i vari generi (ritratto – natura morta - paesaggio). I bambini hanno sperimentato tecniche di artisti del cui stile pittorico erano venuti a conoscenza senza mostrar loro le opere proprio per evitare che ne venissero influenzati e che fossero liberi di esprimersi. Successivamente abbiamo visionato le opere di Vincent Van Gogh, Giuseppe Arcimboldo, Paul Cézanne, Giorgio Morandi e street artist più famosi. Ci siamo poi recati al Mambo di Bologna dove abbiamo partecipato ad un laboratorio artistico per approfondire la conoscenza dell’operato di Giorgio Morandi.

 

Nodi tematici

I diversi generi artistici come la: natura morta, il ritratto e il paesaggio;
Generi artistici ed artisti;
Le trasformazioni naturali del territorio provocate dai rami del fiume Po. In particolare si è prestata attenzione a come si è formata la pianura padana, il delta e il suo continuo modificarsi a causa dei detriti che il fiume trasporta ogni anno;
Le civiltà antiche come: egiziani, cretesi, fenici, popoli della valle dell’indo, cinesi;
Le bellezze naturali che il nostro territorio. La visita al delta del Po ha offerto l’occasione per uscite per osservare il territorio e la realizzazione di: video, filmati e fotografie;
Quando l’arte trasforma il degrado umano: la street art.