Come Mirò
Nome della scuola:
Scuola primaria “Mons. Sante Tiozzo”, Porto Viro (Rovigo)
Docenti responsabili:
Lorella Barbieri
Numero di studenti coinvolti:
36 alunni di classe prima
Premessa
Il progetto “Come Mirò” ha permesso agli alunni di vivere un’esperienza creativa, promuovendo la conoscenza delle possibilità espressive della linea al fine di esprimere gli stati d’animo. La didattica esperienziale ha permesso il riconoscimento della centralità dell'alunno, come un individuo complesso in cui si integrano componenti cognitivo-affettive, emotive e sociali; l'educazione alla creatività e al pensiero divergente; l' integrazione tra il sapere e il saper fare; l'arricchimento della vita di relazione.
Metodologia
Il progetto è partito dalla conoscenza della linea dal punto di vista geometrico (linee dritte, spezzate, etc.) e geografico (linee aperte, chiuse, confini, regioni, etc.), in seguito ha promosso la conoscenza delle possibilità espressive della linea al fine di esprimere gli stati d’animo. L’uso di linee, forme e colori nel prodotto grafico-pittorico ha unito l’osservazione del mondo naturale alla rappresentazione del mondo interiore
Nodi tematici
Osservazione di aspetti geometrici della realtà (simmetrie, arredi, elementi decorativi, strutture architettoniche, foglie, etc.): linee, colori, forme, etc.
Osservazione e analisi di alcune opere d'arte di Joan Mirò presenti nella Collezione Peggy Guggenheim;
Conoscenza ed uso di colori primari e secondari;
Osservazione ed uso di vari tipi di linee: aperte, chiuse, semplici, intrecciate, rette e curve, orizzontali o verticali, oblique, spezzate o miste;
Utilizzo di tecniche espressive e di materiali diversi;
Realizzazione di composizioni con segni, linee, forme e colori diversi;
Rappresentazione del proprio vissuto (le emozioni).