Il luogo come motore emotivo

Nome della scuola:

Scuola primaria “D. Valeri” di Favaro Veneto (Venezia)

Docenti responsabili:

Mara Perissinotto, Francesca Scarpa, Gabriella Scomparin

Altri docenti partecipanti:

Luana Berretta e Claudia Andreasi, Nives De Gobbi, Anna Parmagnani, Rita Banchetti

Numero di studenti coinvolti:

67 alunni

Premessa

Prima della visita alla Collezione Peggy Guggenheim, noi insegnanti abbiamo riunito le tre classi e abbiamo proiettato ed analizzato insieme ai ragazzi alcune opere. Gli autori da noi scelti sono stati Victor Brauner, Lucio Fontana, Vasily Kandinsky, Paul Klee, Piet Mondrian, Barnett Newman e Frank Stella. Per ognuno di questi artisti gli studenti hanno espresso le loro osservazioni sul colore, sulle linee, sulla ritmicità, sul soggetto dipinto, sulla ripetitività di alcuni elementi, sulle somiglianze e differenze evidenti o intuite in un’opera o confrontando più opere dello stesso artista. Sono state fornite anche alcune notizie sugli artisti analizzati. Successivamente noi insegnanti abbiamo raccolto le riflessioni emerse, registrandole su un cartellone, e discusso in classe. Durante la visita alla Collezione gli alunni hanno riconosciuto con entusiasmo molte delle opere visionate in precedenza.

Nel periodo seguente alla visita si sono svolte le seguenti attività:

Riproduzione delle opere di Frank Stella, su foglio poi raccolte su un cartellone e anche al computer usando il programma Paint;
Imitazione in maniera personale dell'artista, realizzando cerchi concentrici colorati;
Elaborazione della “Composizione n. 1 con grigio e rosso (1938) / Composizione con rosso (1939)” di Piet Mondrian su quadretti di 12 cm di lato con indicazioni sui colori da utilizzare e su un numero di spazi preciso da colorare con pastelli o pennarelli.

Terminato il lavoro, i quadrati sono stati plastificati, inserendo sul retro un cartoncino colorato (utilizzando sempre gli stessi colori utilizzati dall’artista), e uniti in modo che gli alunni potessero creare oggetti tridimensionali di uso quotidiano come: portacarte, portabottiglie, buste, cartellina, vaso per fiori, casetta, borsetta, etc. Infine le tessere sono state separate ed esposte in mostra, appese al soffitto all’interno di cornici o sospese su cannucce colorate. Le attività hanno permesso non solo di conoscere questi artisti e le loro opere, ma anche di consentire momenti di confronto e scambio di idee tra alunni della stessa classe e di classi diverse, nonché manipolare prodotti da loro realizzati, per far conoscere l’arte nella quotidianità inserendola negli oggetti di uso comune.

Metodologia

Le attività hanno spaziato dalla casualità all'intenzionalità, attraverso proposte di lavoro individuali, di gruppo, a coppie, utilizzando materiali di vario tipo. I bambini sono stati stimolati all'osservazione, all'interpretazione creativa e hanno sperimentato varie tecniche di rappresentazione.

Nodi tematici

La linea e le forme geometriche nelle molteplici variazioni espressive e in contesti diversi;
Le linee e gli spazi nel mondo circostante;
La rielaborazione di temi e soggetti in forma creativa.