Nel PAESE delle meraviglie
Nome della scuola:
I.C. “Claudio Casteller” di Paese (Treviso)
Docenti responsabili:
Beatrice Vettorel
Altri docenti partecipanti:
Giovanna Bordoli
Numero di studenti coinvolti:
21 studenti di classe prima
Premessa
Conoscere la rappresentazione cartografica del territorio di appartenenza per apprendere ad orientarsi nello spazio oggettivo
Ri-conoscere e riprodurre emotivamente gli spazi autobiografici secondo una chiave soggettiva sull’esempio delle scatole-collage di Joseph Cornell
Orientamento nello spazio per dare opportunità creativa ai luoghi dell’emozione e del ricordo.
Metodologia
Lezioni frontali;
Cooperative learning;
Flipped class;
Letture di pagine di letteratura;
Attività su mappe;
Studio dell’autore e delle opere;
Raccolta di materiali autentici legati al proprio vissuto e di collezioni personali;
Uscita al museo;
Realizzazione dei manufatti;
Elaborazione di testi ‘poetici’.
Fasi dell’attività:
- 1. Osservazione di carte topografiche/mappe del territorio di Paese ed esercizi di orientamento secondo direzioni cardinali e punti di riferimento;
- 2. Rilevamento della rete di luoghi/edifici/punti significativi del proprio vissuto;
- 3. Raccolta di oggetti, fotografie, ritagli, materiali legati ai luoghi individuati;
- 4. Presentazione delle opere di Joseph Cornell;
- 5. Introduzione alla “poetica delle piccole cose” per favorire lo sguardo sull’oggetto come rarità preziosa:
- · Lettura di poesie (Corrado Govoni: “Le dolcezze”, “Le cose che fanno la domenica”);
- · Produzione di testi poetici personali (attività non prevista nel piano di lavoro iniziale).
- 6. Avvio all’organizzazione dei propri box come mondi in miniatura attraverso associazioni di idee (brainstorming);
- 7. Sperimentazione di un linguaggio espressivo “spezzato” derivante dall’assemblaggio di elementi eterogenei per ottenere effetti di suggestione, incanto, sogno:
- · Il cinema di George Méliès; visione del film ‘Hugo Cabret’.
- 8. Visita alla Collezione Peggy Guggenheim a febbraio;
- 9. Completamento dei manufatti;
- 10. A scuola allestimento di una mostra dei manufatti prodotti (fine maggio);
- 11. Realizzazione di un album filmato di foto che documentano l’esposizione di cui sopra (con l’intervento di un esperto di video-foto riproduzioni esterno).
Nodi tematici
Spazio oggettivo;
Spazio soggettivo;
Traduzione del personale mondo interiore in espressione ‘surrealista’.