Tutto è bianco
Nome della scuola:
Scuola dell’infanzia “San Giuseppe di Cassola”, Vicenza
Docenti responsabili:
Eleonora Nicolli e Lucia Romaniello
Altri docenti partecipanti:
nessuno
Premessa
Lettura del libro “Gli alberi di Natale” (storie per entrare nell’arte): il libro racconta la storia di Oscar (Claude Monet) che va a trovare il nonno assieme ai suoi genitori con il calesse guidato da Bartolo, il loro robusto asino.
Metodologia
Dopo la realizzazione dell’addobbo dell’albero di natale ispirato alle opere di Ernesto Neto viene proposta un’esperienza sensoriale attraverso un laboratorio di counseling espressivo. I bambini trovano un grande telo bianco per terra con sopra tanti batuffoli di cotone. L’insegnante li invita a prendere in mano un batuffolo di cotone e quando inizia la musica “La danza dei fiocchetti di neve” dice loro di diventare tanti fiocchetti che danzano sopra il telo bianco. I bambini si mettono fuori dal telo e vengono invitati a passare sotto e ad andare nel castello di legno, le insegnanti alzano il telo in modo da far passare i bambini sotto e poi coprono il castello di legno con il telo. Nel castello di legno i bambini trovano tanti tipi di materiali, tutti bianchi: cotone imbevuto di essenze, gomitoli di lana, carta, strisce di stoffa, piatti e bicchieri di plastica. Quando tutti sono dentro si informa i bambini che possono andare a giocare anche nel castello colorato fatto con i cuscinoni. Il castello Bianco prende vita… i bambini scoprono, sperimentano, creano giochi, girano intorno vanno dentro e fuori, sotto e sopra… alcune frasi ripetute “maestra guarda quante ragnatele(i fili di lana dentro, fuori e intorno il castello) nel castello abbandonato“ - “ (ridendo) bisogna far pulizia…qui c’è tanto lavoro da fare” – “senti che profumo..” “ possiamo stare qui ancora tanto?” La maggior parte dei bambini gioca nel castello Bianco, tre vanno anche nel castello colorato. Chiusura: con la pasta di sale profumata di essenze i bambini sono invitati a creare liberamente una cosa Bianca da portare a casa (pupazzo di neve, fantasma, pizza, montagna di neve…). SEZIONE-LUOGO DELLA MANIPOLAZIONE E DELLA PITTURA Realizzazione del pannello “ Il mio albero di Natale come Monet”. Strappare della carta per formare il tronco e i rami dell’albero e incollarli. Dipingere la neve sui rami, Con un tampone fare lo sfondo per creare un ambiente invernale.
Nodi tematici
Durante il percorso hanno vissuto un’incredibile avventura. Le immagini del libro ricordano la pittura del grande artista, c’è anche la riproduzione del famoso dipinto: “Il calesse. Strada sotto la neve a Honfleur”.
