Matite impazzite

Nome della scuola:

Scuola primaria “Monsignor Sante Tiozzo”, I.C. Porto Viro, Rovigo

Docenti responsabili:

Lorenza Lazzarin

Altri docenti partecipanti:

nessuno

Premessa

Il laboratorio realizzato in questo anno scolastico ha avuto il duplice scopo di avvicinare gli alunni all’arte surrealista e, nello stesso tempo, di sviluppare abilità socio-relazionali producendo opere di gruppo. In coerenza con la progettazione curricolare i bambini hanno imparato la distinzione tra storie realistiche, verosimili e fantastiche attraverso la lettura e l’analisi di testi diversi. Successivamente il focus si è spostato sui testi fantastici per comprendere le caratteristiche che diversificano fiabe, favole, miti e leggende. Parallelamente a questo percorso di analisi e produzione personale di testi di vario genere, sono stati attivati dei gruppi cooperativi per la realizzazione di storie collettive proponendo ai bambini giochi come “La storia a pezzi”, “La storia pazza”, “Inventastorie”. In questa fase le attività proposte ci hanno dato la possibilità di introdurre l’opera surrealista e di far conoscere e sperimentare agli alunni la tecnica del “Cadavere squisito”. La seconda fase ha visto i bambini impegnati nella realizzazione di un’opera collettiva, adattando la tecnica del “Cadavere squisito” alla produzione grafico-pittorica.

Metodologia

Didattica laboratoriale, cooperative learning.

Nodi tematici

Arte surrealista, il benessere in classe, il rispetto di regole condivise.