Colore e materia...energia emozionale

Nome della scuola:

Scuola primaria “Corrubbio”, Istituto Comprensivo “Carlotta Aschieri”, San Pietro in Cariano (Verona)

Docenti responsabili:

Sabrina Fasoli

Altri docenti partecipanti:

Dina Lovato, Marta Maistri

Premessa

Da alcuni anni insegno arte in tutte le classi della scuola primaria e come tale presento percorsi diversi in base alle varie fasce d’età, ma sempre con aspetti interdisciplinari dal momento che l’arte è di per sé un linguaggio trasversale a tutti gli ambiti. L’organizzazione del laboratorio di arte prevede un momento dedicato alla lettura (opera artistica, fotografia, immagini della realtà) e un momento dedicato all’espressione (sperimentazione, ricerca, creazione) che si possono alternare in base al tema proposto. Nei vari percorsi faccio da sempre “uso” degli artisti e delle loro opere: artisti classici, moderni e contemporanei. I bambini possono giocare con le opere osservandole, manipolandole, capovolgendole e rielaborandole. L’opera d’arte diventa un elemento familiare e un modo per dialogare con i colori, con la materia, con i sentimenti. Il laboratorio artistico diventa lo spazio di opportunità, libertà, creatività. La visita alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, per la ricchezza e la varietà delle opere che presenta, rappresenta da anni la meta finale del percorso artistico. I bambini abituati, sin dalla classe prima, a visitare musei o mostre e quindi ad entrare in contatto diretto con l’opera d’arte, trovano nella Collezione Peggy Guggenheim la possibilità di vedere contemporaneamente il ventaglio di opere proprie dell’arte del XX secolo, un’opportunità unica e preziosa.

Metodologia

Il progetto “Colore e materia...energia emozionale” nasce dall’idea di riunire in un elaborato finale l’energia emozionale che i ragazzi raccolgono nei vari momenti di ricerca, sperimentazione, creazione, nei vari laboratori scientifici, artistici e letterari. Gli studenti hanno realizzato un elaborato (assemblaggio) caratterizzato da una forte componente tattile data dall’uso del colore e da vari materiali incorporati all’interno dell’opera. La metodologia scelta è quella laboratoriale. Le modalità di lavoro sono state varie: classi aperte, lavori di gruppo, laboratori creativi. Sono state coinvolte varie discipline: arte, lingua italiana, scienze e matematica (geometria).

Nodi tematici

ENERGIA: Le caratteristiche delle fonti di energia (rinnovabili e non rinnovabili) anche sotto il profilo dell’impatto ambientale; L’energia trasmessa dal colore (valore spirituale in Mark Rothko); L’energia vitale e artistica di Peggy (lettura della biografia di Peggy Guggenheim, aggettivi che la caratterizzano e il testo: “Una giornata con Peggy”).
COLORE: Il valore espressivo di linee, punti e  colore (laboratorio: da un foglio di carta velina a una creazione astratta collettiva); Il colore come ricerca di espressione interiore ( laboratorio: mettere “in colore” emozioni vissute, esprimere con il solo colore suggestioni date da un haiku); L’astrattismo e Vasily Kandinsky  (confronto tra Vasily Kandinsky e Piet Mondrian; Opere di Vasily Kandinsky come elementi geometrici da analizzare; L’immagine di sé con il solo colore; La forza emotiva del gesto e del colore in Jackson Pollock.
MATERIA: I vari stati della materia attraverso l’osservazione della realtà (esperimenti di passaggi di stato, miscugli, soluzioni, sospensioni, reazioni chimiche); La struttura fondamentale della materia: l’atomo; I 21 elementi, riferiti al Modello Standard, che costituiscono la materia;La materia come elemento costituente di ogni corpo presente nell’universo (galassie, stelle, pianeti, rocce, piante, animali...);Il Cubismo (laboratorio: la rottura di un vaso); Materiali diversi diventano parte integrante dell’opera: Pablo Picasso e il collage (papier-colles);La materia diventa colore: Alberto Burri; Materiali poveri e comuni prendono forma; Il “colore materico” nella creatività impulsiva di Jackson Pollock (confronto con il materico di Jean Dubuffet); Il filo di ferro in Alexander Calder: una nuova scultura.