Bello e brutto

Nome della scuola:

Scuola Primaria Don Gnocchi

Docenti responsabili:

Maria Angela Gheno

Altri docenti partecipanti:

Giovanna Brugiolo, Orietta Caenaro, Raffaella Chemin

Numero di studenti coinvolti:

17

Premessa

La scuola primaria di San Nazario è situata in un piccolo paese della Valbrenta, è frequentata da 57 bambini, alcuni dei quali vivono in zone isolate e con poche occasioni di momenti di aggregazione con coetanei. Le classi non sono molto numerose e le insegnanti prediligono progetti che coinvolgano alunni di età diverse per offrire loro maggiore opportunità di confronto. I bambini vivono realtà familiari eterogenee e alcuni provengono da vari paesi europei ed extracomunitari, perciò la scuola intende anche promuovere attività che arricchiscano il patrimonio culturale di ogni alunno.
Il progetto mirava a sensibilizzare gli alunni verso gli altri e a riflettere su quanto possono essere relativi i nostri giudizi, sulla soggettività del concetto di bellezza che cambia in base alla cultura e al gusto che ognuno forma.

Metodologia

Attraverso la lettura di favole e racconti che presentavano personaggi mostruosi che alla fine si rivelavano buoni, i ragazzi hanno imparato a cambiare idea sulle persone e a non fermarsi alle apparenze e a superare i pregiudizi.
Sono state presentate ai bambini alcune opere d’arte che hanno suscitato in loro un certo interesse e favorito la discussione e il confronto sulle emozioni suscitate (Picasso, Kandinsky, Balla). In questo momento sono stati stimolati nella personalizzazione di alcune opere di questi artisti con l’utilizzo della tecnica pittorica e dei colori a scelta libera (frottage, collage, cera, tempere, pennarelli, …). Sono state realizzate attività di gruppo, non solo per favorire la socializzazione, ma anche per stimolare la ricerca e il confronto.
Il metodo, vario ed elastico, con sollecitazioni di tipo visivo, come schemi e cartelloni, ha permesso di raggiungere gli obiettivi proposti.

Nodi tematici

  • Manifestazione di sentimenti ed emozioni
  • Applicazione di nuove tecniche compositive
  • Ricerca e sperimentazione
  • Lettura di un’opera d’arte