La ginnastica dei sensi attraverso l'arte

Nome della scuola:

Scuola dell’Infanzia G. Rodari

Docenti responsabili:

Barbara Scheda

Altri docenti partecipanti:

Barbara Scheda, Francesca Segatto, Emanuela Buso, Serena Trevisiol

Numero di studenti coinvolti:

37

Premessa

Noi insegnanti abbiamo strutturato per i bambini un percorso plurisensoriale attraverso l’arte, consapevoli che per loro toccare è conoscere  non solo il mondo che li circonda ma soprattutto se stessi, le loro emozioni, i loro pensieri, i loro sentimenti: abbiamo “utilizzato” l’arte come ginnastica dei sensi. I cinque sensi sono stati il veicolo privilegiato di scoperta e di conoscenza: i bambini sono stati guidati in movimenti/attività dove un senso richiamava l’altro per rafforzarlo.
Il progetto annuale, ispirato ai metodi dell’educazione attiva, ha offerto ai bambini sia la possibilità di sperimentare e misurarsi con il “reale”, sia di creare un clima di ricerca attiva utilizzando il gioco e il laboratorio come strumento e metodo di lavoro, riscoprendo attraverso le proprie capacità espressive il piacere di apprendere e di leggere la realtà circostante. Le proposte educative si sono snodate in attività pratiche, giocose che hanno coinvolto emotivamente i bambini, hanno stimolato la loro curiosità e risvegliato il loro l'interesse creando le basi per un miglior apprendimento in un'unione sinergica tra componente didattica e ludica. Le proposte sono state fondamentali per l’apprendimento ma anche per far conoscere e toccare determinati materiali favorendo e suscitando nuove sensazioni tattili ed emotive. Alcuni materiali sono stati utilizzati prima da soli, poi uniti ad un altro materiale per far scoprire come possono dar origine a nuove forme e sperimentazioni (farina, terra, argilla, spezie, terra, farina, acqua, spezie + acqua, farina +acqua + colore alimentare, farina + acqua + lievito).

Metodologia

I bambini si sono mossi in uno spazio ed un tempo di scoperta gioiosa: attraverso il gioco sensopercettivo, in un laboratorio allestito allo scopo e con l’utilizzo di alcune tecniche espressive quali arte, musica e movimento gli studenti hanno avuto  la possibilità di trovare i loro spazi e i loro tempi, di migliorare le possibilità che il corpo/mente offre, di trovare altre possibilità, forse altre potenzialità che si trovano dentro di loro ma che non sanno esprimere. Le esperienze sensopercettive hanno promosso in modo ludico e giocoso l’espressione, il coordinamento e il processo creativo e favorito uno sviluppo psico-senso-motorio attraverso la sinestesia dei sensi. Abbiamo favorito nei bambini le esplorazioni, l’espressività corporea ed artistica, i colori, il movimento, la fantasia e la creatività  con una serie di attività plurisensoriali e laboratori legati  

  • alla costruzione di tavole tattili di Filippo Marinetti;
  • a giochi con i sassi del nostro giardino (quadri alla Jackson Pollock);
  • alla giornata mondiale dell’acqua ispirato al progetto di danza/disegno “Segni mossi”;
  • agli alimenti e colori alimentari… con le zucche colorate ispirate all’artista Yayoi Kusama,… con estrazione del succo dagli alimenti (spinaci e rape rosse) e conseguente pitture libere e/o ispirate all’artista Victor Brauner,  …con la costruzione di tavolette con la pasta di sale colorata;
  • all’educazione alimentare in collaborazione con la ditta Gemeaz – laboratorio del gusto;
  • alla lettura di libri di Hervè Tullet, (un libro, i cinque sensi,…);
  • ai materiali dati dal nostro orto sinergico con la raccolta e pittura con le patate, giochi e pitture con la terra;
  • alla sabbia del nostro giardino con la costruzione delle scatole azzurre;
  • al mondo delle emozioni a cura della maestra d’arte ed arte terapeuta Anna Maria Taroni con due percorsi specifici.

Nel laboratorio Incontri di Naso hanno fatto da padrona le spezie e le erbe profumate. Qui i bambini hanno incontrato l’opera d’arte, con i profumi, con i ricordi…ogni bambino ha dipinto il suo quadro attraverso un incontro di naso! Tutte le opere hanno creato poi una galleria d’arte completamente da annusare e da guardare poiché i profumi hanno anche una forma e un colore.
Nel laboratorio Nel giardino delle idee i bambini sono stati accompagnati con l’incontro con la terra. A ogni bambino dopo aver incontrato l’argilla…(annusata..toccata..ascoltata...a occhi chiusi ed aperti…) è stata affidata una nuova opera d’arte per costruire il suo giardino segreto. Il lavoro dei bambini è stato accompagno da momenti di musica a momenti di silenzio, fino a far nascere quei giardini interiori che hanno ospitato l’opera affidata.
Il percorso dei bambini si  è ulteriormente arricchito con un tempo rivolto anche ai genitori: un incontro a loro rivolto, coordinato dall’arte terapeuta Anna Maria Taroni, con un primo tempo dedicato alla restituzione dell’esperienza fatta dai loro figli  a scuola e un secondo tempo dedicato proprio a loro per riflettere su cosa voglia dire cura del particolare con una riflessione che ha preso forma attraverso i gesti della cura e con un materiale conosciuto dai loro bambini nel laboratorio Nel giardino delle idee.
A fine anno scolastico i bambini hanno potuto conoscere l’opera Sulla Spiaggia di Pablo Picasso (1937) a fronte di un’uscita al Casone delle Favole del Parco Lagunare di Caorle dove, oltre ad ascoltare una lettura animata e musicata, li ha visti impegnati nella raccolta di tesori in spiaggia da portare a casa.

Nodi tematici

I cinque sensi, natura, movimento, colore, emozioni.