Tra natura e città; i nuovi paesaggi
Nome della scuola:
Istituto Comprensivo C. Goldoni
Docenti responsabili:
Federica Furlanetto, Antonia Stellatelli, Pietro Tricarico
Numero di studenti coinvolti:
19
Premessa
Vivere un percorso tra natura e città, osservare paesaggi naturali ed antropici con i loro cambiamenti nel tempo e, inoltre, far conoscere i paesaggi dell’anima degli artisti. L’artista come testimone della sua epoca e la capacità di trasfigurare le cose. Insegnare ai bambini a percepire l’arte come paesaggio dell’anima, in cui sono racchiuse sensazioni ed emozioni dell’artista. Come primo momento del percorso è stata la visita al museo, dunque, come situazione imprescindibile da cui partire, l’importanza di vedere dal vivo ed in un ambiente stra-ordinario le opere da trattare. Un luogo magico, in cui meraviglia e stupore si sommano dell’incredibile e dell’inatteso.
Metodologia
Osservazione delle linee curve, spezzate che compongono il paesaggio naturale e quello artificiale. Laboratori di collage, grattage, graffiti, e possibile copiatura libera di alcuni artisti del Novecento (Piet Mondrian-Vasily Kandinsky-Jackson Pollock). I laboratori sono stati accompagnati dal sottofondo musicale dell’epoca Ragtime, Jazz, Boogie Boogie: musiche che richiamano ritmi spezzati o circolari/spirali; far conoscere agli alunni le musiche che molto spesso accompagnano gli artisti nella composizione delle opere. ( Kandisky- Pollock).
Nodi tematici
Punto di partenza è stata la conversazione iniziale con gli alunni su cos'è l’arte. L'arte "E' qualcosa che ha a che fare con il meraviglioso". La varietà delle arti: pittura, scultura, musica, danza, poesia, teatro, canto, letteratura.