Arte e poesia

Nome della scuola:

Scuola Primaria “Cesare Battisti” Mestre

Docenti responsabili:

Maria Carmela Quaglietta

Altri docenti partecipanti:

Micaela Pinzoni, Immacolata Ceriello, Laura Garro

Numero di studenti coinvolti:

70

Premessa

Il progetto si propone di realizzare dei semplici testi poetici e brevi filastrocche partendo dall’osservazione delle opere d’arte proposte. L’obiettivo è saper guardare con consapevolezza le immagini statiche e in movimento e descrivere le emozioni provate. Le attività prevedono: osservazione dell’opera; discussione sulla tecnica utilizzata; lettura e comprensione dell’immagine; analisi delle forme e dei colori utilizzati. Si utilizzeranno diverse tecniche grafico-pittoriche con la realizzazione di cartelloni di gruppo e di lavori individuali. Sul piano relazionale attraverso lavori di gruppo si vuole attivare collaborazione e confronto, identificazione e consapevolezza dell’apporto personale, condivisione e presentazione del proprio lavoro agli altri

Metodologia

Far esprimere, e se possibile potenziare, la capacità del bambino di osservare e di comprendere il mondo dell’arte attorno a sé.

Guidare gli alunni a cogliere la caratteristica del “bello”, inteso come valore da coltivare, attraverso il “vedere”, “guardare”, “osservare”.

Il disegno sarà il linguaggio più valido attraverso cui ogni bambino racconterà se stesso, unitamente alla percezione della realtà che lo circonda.

Ognuno sarà libero, attraverso la propria espressione grafico-pittorica, di trasmettere le emozioni, i sentimenti ed i pensieri.

L’insegnante seguirà il processo creativo dei bambini, guidandoli ed offrendo loro suggerimenti e consigli per migliorare, correggere, completare le loro elaborazioni.

Nodi tematici

Il progetto vuole approfondire la capacità di creazione di un linguaggio attraverso le forme del collage di Jean Arp, di Jackson Pollock e di Giuseppe Capogrossi. Ispirandoci a questi due autori vogliamo creare un linguaggio partendo da forme astratte dando un significato personale e poi condiviso in gruppo. Con le opere di René Magritte e Alexander Calder si vuole stimolare la vena poetica degli alunni con l’invenzione di poche rime legate all’opera d’arte. Con l’opera di Takis si vuole poi avvicinare i bambini ad altre forme di scrittura legate alle nazionalità presenti in classe (Cinese, bengalese, russa) così da creare delle opere d’arte con altri alfabeti.

 

Le farfalle acrobatiche

Nel parco ci sono farfalle colorate tutte diverse e ci sono bimbi che giocano insieme. Ci sono sia bambini che animali. Gli animali possono giocano insieme e sono felici. Le persone sono di tanti colori e chi arriva nel parco può giocare con le farfalle, può andare a teatro, può andare a ballare, può fare le prove di danza, può giocare con gli aquiloni. Si può giocare con i bambini più piccoli e c’è un posto per disegnare. I bambini sono felici, possono fare tanti giochi, conoscere nuovi amici e imparare lingue diverse. Alla fine della giornata i bambini sono felici e contenti perché si sono tanto divertiti.

Storia liberamente inventata dai bambini osservando le opere di Keith Haring.