I quattro elementi: aria, acqua, fuoco e terra.

Nome della scuola:

Istituto comprensivo Margherita Hack (Maniago-Pordenone).

Docenti responsabili:

Cristina Simonella.

Altri docenti partecipanti:

Mariella Antonini.

Numero di studenti coinvolti:

21.

Premessa

“La creazione artistica è, indubbiamente, una forma di linguaggio autonomo che interpreta e che conosce il mondo dove l’artista esprime un punto di vista, un insieme di significati che lui stesso rinviene nella realtà.” Il progetto parte dall'idea che l’arte sia un’importante forma di comunicazione, che consente di esprimere le proprie emozioni, la propria visione del mondo lontano e vicino, oltre i confini e consente, inoltre, di plasmare la realtà secondo un personale punto di vista. Per creare, inventare, liberare la fantasia, sviluppare abilità pittoriche e manuali è importante conoscere i temi e le tecniche dei grandi artisti, pertanto, attraverso una storia/un argomento/una poesia, gli alunni sono stati introdotti al tema del progetto che si snoderà attraverso i momenti di:

Fruizione:

  • Conoscenza delle opere di grandi artisti.
  • Lettura delle opere d’arte sia attraverso un approccio emozionale, sia attraverso la conoscenza degli elementi caratterizzanti i diversi stili.

 Produzione:

  • Riproduzione di alcune opere degli autori considerati, utilizzando tecniche diverse seguendo queste tappe:
  1. Presentazione di un’opera significativa: lezione frontale e dialogata.
  2. Brevi cenni biografici dell’artista: lezione frontale e dialogata.
  3. Analisi dell’opera e individuazione degli elementi caratterizzanti i diversi stili: cooperative learning con guida dell'insegnante.
  4. Riproduzione di alcune opere degli autori considerati, utilizzando tecniche diverse, come il cooperative learning.
  5. Scelta dell’artista/degli artisti “da imitare” in base al percorso scelto da ogni classe.
  6. Elaborazione di un prodotto di sintesi.

Espansione:

La pratica laboratoriale è stata inoltre supportata da:

  • Uscite sul territorio e oltre.
  • Partecipazione al progetto Doppio senso.

Metodologia

La metodologia utilizzata è stata quella di tipo laboratoriale. Il laboratorio inteso come momento collettivo di conoscenza e produzione il cui fine è l’apprendimento e il godimento dell’arte attraverso lo sviluppo della manualità e della creatività individuale. Durante il laboratorio, con un percorso di scoperta attiva ed esperienziale, si acquisiscono gli elementi riconoscibili e condivisibili dell’opera. La trasmissione di conoscenze relative al linguaggio visivo, alle tecniche artistiche, agli strumenti e ai materiali propri dell’arte viene attraverso la dimostrazione e la sperimentazione. Attraverso una storia introduttiva verranno delineati i temi portanti ai bambini e verranno presentati alcuni termini specifici. Seguiranno, poi, attività che prevedono l'utilizzo di schede che consentiranno di addentrarsi in modo più approfondito nella vita e nello stile dell'artista di riferimento, di cui alla fine si cercherà di imitare la tecnica pittorica. Seguirà una fase in cui verrà introdotta l'osservazione e la creazione da punti di vista differenti.

Fasi del progetto:

  • Presentazione dell’iniziativa ad alunni e famiglie.
  • Presentazione agli alunni del museo, della collezione e della figura di Peggy Guggenheim.
  • Selezione delle opere con cui avviare i vari percorsi.
  • Realizzazione dei laboratori secondo la metodologia individuata.
  • Visite guidate e viaggi d’istruzione in tema con il percorso scelto.
  • Raccolta degli elaborati delle classi e realizzazione.
  • Presentazione alle famiglie del prodotto finale.
  • Valutazione e documentazione dell'esperienza.
  • La durata del progetto è annuale.

Nodi tematici

Breve descrizione del progetto e discipline coinvolte.

L’input iniziale è stato costituito da una riflessione collettiva su come aria, acqua, terra e fuoco siano elementi necessari alla vita e come essi incidano sulla nostra vita quotidiana. E’ stato posto l’accento sul concetto di risorsa e sull’importanza della salvaguardia e del rispetto dell’ambiente attraverso l’assunzione di comportamenti corretti che mirino alla tutela e all'eliminazione delle fonti di inquinamento.

Italiano: i quattro elementi sono sempre stati presenti nella storia dell’uomo sia da un punto di vista scientifico (forze naturali) che da un punto di vista fantastico, storico (miti, leggende e religioni). Sono stati individuati brevi testi adatti all’età degli alunni con i quali sono stati presentati i quattro elementi: acqua, aria, fuoco e terra con le figure chiave simboliche a essi legate. Si è puntato all’identificazione delle loro caratteristiche e peculiarità in natura e alla rilevazione della presenza di figure chiave fantastiche nelle storie, nonché all’individuazione dei 4 elementi come modelli di diverse emozioni e stati d’animo umani.

Scienze: attraverso un approccio di tipo scientifico che ha riguardato la manipolazione di materiali e l’esecuzione di semplici sperimentazioni scientifiche, gli alunni hanno affrontato il tema degli stati della materia (gassoso, liquido e solido) e i passaggi di stato della materia attraverso lo scambio di calore.

Convivenza civile: dopo aver colto l’importanza dei quattro elementi per la sopravvivenza dell’uomo, attraverso un video della RAI, Buonanotte con le favole di Rai Yo yo (https://www.raiplay.it/video/2014/11/Gli-elementi-in-armonia---Buonanotte-con-le-favole-di-Yoyo-del-18112014-7b40cb87-6eee-4a13-8995-98a61c38eeef.html), gli alunni sono stati portati a riflettere sul fatto che essi possono anche causare distruzione. Sono stati introdotti i concetti di sicurezza e prevenzione per portare gli alunni a una maggiore consapevolezza delle situazioni di pericolo del proprio territorio e dei comportamenti basilari corretti per proteggere sé stessi e gli altri.

Arte: attraverso l’analisi delle opere, successivamente elencate, gli alunni hanno eseguito i procedimenti qui di seguito riportati.

  • Hanno effettuato semplici analisi dei linguaggi, dei simboli, della forma e dei materiali utilizzati dagli artisti.
  • Hanno cercato di leggere, guidati dall’insegnante, i molteplici messaggi inseriti nelle opere analizzate.
  • Hanno scoperto e sperimentato alcune semplici tecniche pittoriche o soluzioni rappresentative (scultura in movimento, dipingere con il fiato e le cannucce, dipingere con pennarelli/ o altri materiali (es. alcool denaturato) utilizzando le mani/dita/supporti/movimenti diversi per rappresentare la paura o un' altra emozione; utilizzare l’argilla/plastilina per creare le maschere delle emozioni, ponendo particolare attenzione agli elementi del volto).
  • Hanno appreso la biografia degli autori.
  • Hanno rielaborato e reinterpretato le opere di partenza.

Musica: attraverso le attività inserite nel progetto Opera domani, aventi lo scopo di far conoscere l’opera lirica Elisir d’amore di Gaetano Donizetti (un adattamento per gli alunni delle scuole primarie a cura dell’AsliCo), gli alunni sono stati guidati ad ascoltare, muoversi, analizzare e descrivere ciò che l’opera ha trasmesso loro emozionalmente.

Opere del museo analizzate in classe:

  • Arco di petali di Alexander Calder.
  • La nascita dei desideri liquidi di Salvador Dalì. 
  • Alchimia di Jackson Pollock.

Nodi tematici trattati:

  • Il concetto di risorsa.
  • Il testo narrativo: le leggende.
  • La connotazione: il riconoscimento delle emozioni e la loro espressione.
  • Gli stati della materia, i passaggi di stato, l’energia del calore.
  • La rappresentazione simbolica di un territorio.
  • I concetti di sicurezza e prevenzione.

Visite guidate e viaggi d’Istruzione:

Il percorso svolto dalla classe è stato arricchito dalle seguenti iniziative:

  • Visita guidata e laboratorio sulle emozioni presso il Museo di Palazzo Ricchieri a Pordenone.
  • Partecipazione attiva allo spettacolo d’opera Elisir d’amore. Una fabbrica di idee.
  • Viaggio d’istruzione a Padova presso il Museo degli Eremitani per una visita guidata alla mostra Ligabue, l’uomo, l’artista.
  • Viaggio d’istruzione a Venezia presso il Museo Peggy Guggenheim e partecipazione al laboratorio Doppio senso condotto dalla Dott.ssa Valeria Bottalico e dallo scultore Felice Tagliaferri.