Giallo

Nome della scuola:

Scuola dell’Infanzia “Monumento ai Caduti”, Maniago (Pordenone)

Docenti responsabili:

Stefania Bertin

Altri docenti partecipanti:

Diba Bottecchia, Pier Coan, Maria Rosa Grisostolo, Roberta Paviotti, Giorgia Ippoliti, Clara Zannier, Gabriella Faion

Numero di studenti coinvolti:

43

Premessa

Il progetto “A scuola di Guggenheim” si inserisce all’interno della nostra programmazione annuale di plesso incentrata sui diritti dei bambini. Crediamo che l’arte rappresenti il mezzo universale attraverso cui portare i bambini alla comprensione del mondo che li circonda, a cogliere la bellezza in tutte le sue forme. Nello specifico, l'art. 1 della Carta dei diritti dei bambini all'arte e alla cultura recita: “I bambini hanno diritto di avvicinarsi all'arte, in tutte le sue forme: teatro, musica, danza, letteratura, poesia, cinema, arti visuali e multimediali”. Da molti anni nella nostra scuola proponiamo ai bambini percorsi artistici, in quanto noi insegnanti riteniamo che l’arte e la creatività svolgano da sempre un ruolo importante nell’educazione; aiutano, ad esempio, a stimolare il pensiero e a crescere, a sviluppare le potenzialità, la crescita intellettuale e la capacità di risolvere problemi in maniera autonoma ed innovativa. 

Riteniamo che l’arte contemporanea sia un supporto fondamentale a quanto sostenuto e offra suggerimenti per affrontare meglio la creazione in maniera libera e naturale o per approfondire diverse tematiche, come ad esempio quest’anno il colore giallo. Le attività proposte a scuola saranno prevalentemente di tipo laboratoriale e programmate per condurre ciascun bambino al raggiungimento dei traguardi specifici dei campi di esperienza, esplicitati nelle stesse Indicazioni Nazionali.

Metodologia

Letture, conversazioni, riflessioni su colori, in particolare il giallo, facendo emergere le relazioni tra il colore e le emozioni suscitate.

Analisi di alcune opere presenti nella Collezione Peggy Guggenheim e non, come quelle di Alberto Burri, Vasily Kandinski, Juan Mirò, Livio Cogoli, Dino Migliorini, Lello Massi, Piet Mondrian, Henri Matisse, Paul Klee, Hervè Tullet, Yayoi Kusama, ecc.

Sperimentazione di combinazioni di forme, colori e tecniche diverse.

Lavoro di gruppo e attività laboratoriali; percorsi esplorativi dove si uniscono i saperi disciplinari a quelli di ricerca e di verifica, dove si imparano negoziazioni e dinamiche comunicative caratterizzate dalla disponibilità, dalla calma, dalla condivisione cognitiva ed emotiva e, soprattutto, dal fare dei bambini.

Nodi tematici

  • Riflessioni e confronti sull’idea di GIALLO
  • Raccolta di pensieri dei bambini legate al colore GIALLO e approfondimento con testi creativi (filastrocche, testi poetici e non) e letterari (fiabe e racconti)
  • Dalla parola (pensiero) all’immagine: il GIALLO nelle opere d’arte
  • Analisi di opere classiche, moderne e contemporanee
  • Verbalizzazione e sperimentazione legate alle diverse tonalità di GIALLO
  • Dalla parola all’immagine: visione di quadri di artisti famosi
  • Dalle immagini (fotografiche e pittoriche) alle emozioni che suscita questo colore

Obiettivi :

  • promuovere una prima esperienza di educazione estetica
  • conoscere e “lavorare” i segni ed i colori in maniera assolutamente creativa
  • far vivere situazioni stimolanti per esprimere sé stessi e le proprie emozioni

Trasversalità :

a tutti i campi di esperienza