Il giallo in natura, il giallo nell’arte

Nome della scuola:

Scuola dell’infanzia “A. Breda”, Padova

Docenti responsabili:

Chiara Veronesi

Altri docenti partecipanti:

Tanja Lago

Numero di studenti coinvolti:

29 (3, 4, 5 anni)

Premessa

L’etimologia della parola “giallo” rivela la caratteristica principale del colore primario più luminoso in assoluto, un colore caldo dai mille significati e dalle numerose gradazioni. Partendo da questo, ci siamo avventurati alla scoperta di questo colore nella vita quotidiana e all’interno della natura che ci circonda.

Metodologia

Il progetto è svolto una volta a settimana contestualizzato al laboratorio di riferimento. E’ stata presentata ai bambini l’opera di un artista che abbia attinenza con il progetto disciplinare (laboratorio logico-matematico, laboratorio scientifico, laboratorio linguistico, grafico-pittorico e psicomotorio). Il progetto è durato da novembre ad aprile . I bambini sono stati invitati ad osservare l’opera e a raccontarla, cogliendone caratteristiche e particolarità e cercando l’aggancio con le attività svolte durante la settimana. La fase di osservazione e narrazione avviene in gruppo per consentire il confronto di idee e la ricerca di significati. La fase successiva è stata quella di realizzazione di un’opera da parte dei bambini, con l’utilizzo di tecniche espressive sempre differenti, che non sia una copia dell’opera osservata, ma una reinterpretazione del tutto personale e creativa.

Nodi tematici

- Gli alberi autunnali di Egon Schiele, fragili e delicati, che rappresentano stati dell’anima. Sono stati realizzati con materiali naturali e associati alla lettura di un libro sull’autunno.

- “Avvenimento 247” di Edmondo Bacci: in quest’opera predominano tre colori primari rosso , blu e giallo, che definiscono larghe zone contro le quali gioca una vasta gamma di altri colori. Il quadro è come uno scenario in cui la luce è separata dall’oscurità, lo spazio dalla materia. I bambini si sono immersi nell’opera immaginando paesaggi fantastici.

- Le opere di Joan Mirò che contengono il colore giallo e rappresentano un momento di allegria e creatività.

- “Il sole” di Edvard Munch come esplosione di luce che ogni mattina sveglia il mondo, realizzato con la tecnica della spin-art. Vasi e manufatti dipinti di giallo oro (in riferimento alle ceramiche babilonesi) su cui verranno impressi dei materiali naturali.