Rompiamo la noia

Nome della scuola:

Scuola primaria Porticino, Istituto Comprensivo Porto Viro (Ro)

Docenti responsabili:

Genni Crepaldi

Numero di studenti coinvolti:

16

Premessa

Lo psicologo inglese Adam Phillips descriveva la noia come “quello stato di sospesa anticipazione in cui qualcosa potrebbe succedere ma nulla accade, uno stato d’animo di diffusa irrequietezza che circonda il più assurdo e paradossale dei desideri, il desiderio di un desiderio.”

Il progetto, svolto nell’arco dell’anno scolastico, è stato sviluppato nell’ambito del laboratorio artistico e ha coinvolto le seguenti discipline: arte, italiano, scienze, educazione civica e musica. Tra gli obiettivi c’è quello di far riflettere i ragazzi sul fatto che la noia non è per forza un sentimento negativo, può essere un momento di pausa che ci spinge a riflettere, o un momento per ricaricarsi.

Metodologia

La scelta metodologica si è basata innanzitutto sulla discussione collettiva in merito al rientro a scuola dopo il lockdown che ha costretto bambini e famiglie a trascorrere giornate intere dentro casa, arrivando in molte situazioni ad annoiarsi. Ogni alunno ha raccontato cos’è la noia con un’accezione negativa, associandola poi ad un colore (la maggior parte dei bambini ha indicato il grigio).

Dopo aver osservato l’ambiente circostante nella stagione invernale, con l’assidua presenza di nebbia, siamo passati alla ricerca in internet di opere d’arte monocromatiche e con sorpresa i bambini hanno concordato nell’affermare che usare un solo colore non è tanto divertente, ma si può usare la fantasia. Ecco che quindi si è passati alla stesura del colore grigio con tante tecniche (pastello, frottage, collage, cere, acquerelli).

Il colore è comunque un elemento fondamentale per i bambini, quindi ogni bambino ha cercato di rompere la noia aggiungendo un tocco di colore con la tecnica dello stampo, seguendo un ritmo musicale di volta in volta diverso.

Ma alla fine, come si può davvero rompere la noia? Rompendo il foglio in tanti piccoli pezzi da usare successivamente come puzzle per ricomporre una figura.

Nodi tematici

- Ricerca nel web di opere d’arte monocromatiche
- Lettura del libro “Storia di una lumaca che voleva conoscere i motivi della sua lentezza” di Luis Sepulveda
- Osservazione dell’ambiente
- Ascolto di temi musicali con riproduzione di ritmi
- Stesura di colore con diverse tecniche
- Il puzzle