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White Noise

Nome della scuola:

Liceo Artistico “A.V. Obici”

Docenti responsabili:

Santucci Silvia

Altri docenti partecipanti:

Trigila Sebiana, Visintin Marta, Vaccarello Pietro, Lucatello Davide

Numero di studenti coinvolti:

104 studenti

Premessa

Le classi coinvolte hanno avuto modo di partecipare alla visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim che ha dato loro modo di scegliere ed approfondire il percorso multidisciplinare incentrato sul tema del Bianco, incoraggiando riflessioni, collegamenti trasversali e curiosità, i docenti hanno invece guidato la progettazione didattica e seguito la realizzazione dell’opera in tutte le sue fasi. Il progetto è stato articolato in 3 fasi: la prima di analisi del materiale di partenza e di varie opere pittoriche legate al tema del bianco, brainstorming e stesura della bozza, la seconda ha impegnato gli alunni del primo biennio nella realizzazione di fasce modulari composte da cerchi di cartoncino bianco tenuti in sospensione attraverso un filo di nylon ed infine l’installazione. Per il progetto, le classi del primo biennio hanno realizzato un'installazione composta da centinaia di cerchi che, alternandosi in sospensione, entrano metaforicamente in dialogo con lo spazio-involucro, creando variazioni percettive al mutamento della luce e allo spostamento d’aria. La classe quinta ha invece ideato le opere audiovisive, proiettate direttamente sull’installazione, trasformandola ed instaurando un dialogo con lo spazio e con i dispositivi tecnologici. Il titolo dell’installazione fa riferimento al rumore bianco, un suono di ampiezza costante in tutta la sua gamma di frequenze udibili: è somma di tutti i suoni, così come il Bianco è la somma di tutti i colori. L’installazione temporanea è attualmente ospitata all’interno del Museo Archeologico Eno Bellis di Oderzo.

Metodologia

- Lezione partecipata

- Didattica laboratoriale

- Cooperative learning

La pluralità metodologica adoperata nel progetto ha privilegiato momenti didattici in cui la teoria e la pratica trovano conferma nella progettualità e nello sviluppo grafico e digitale dell’elaborato.

Nodi tematici

Immagine forma e struttura: osservazione, riproduzione e rielaborazione di immagini date. Sistemi compositivi, reticoli e griglie modulari su campo di ricerca della forma (Gestalt). Tracciati rettangolari - Rapporti proporzionali tra linea forma funzione e uso. Elementi visivi e percettivi del linguaggio plastico: il concetto di superficie e materiale. il piano come supporto della terza dimensione (Positivo/negativo, dentro/fuori, nel piano/sul piano). Forma, colore e luce: elementi di teoria del colore (sintesi additiva). Il valore delle fonti luminose e le diverse incidenze che hanno sull’oggetto/manufatto. La luce come elemento della composizione.