La stagione dei Manifesti

Premessa

Tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento la storia, la cultura, la società sono state dominate dalla presenza di numerosi gruppi di persone che per un ideale politico, artistico o sociale hanno dato vita a importanti cambiamenti nel panorama europeo e mondiale. Emblema di questo fenomeno sono i Manifesti, che documentano la poetica alla base di queste scelte collettive, in un’epoca costellata da conflitti, crisi sociali e perdita d’identità individuale. Tuttavia, diversi sono stati i gruppi che, pur non stilando per iscritto ideali programmatici, hanno dato vita a importanti trasformazioni, alcuni esempi tra tutti: il movimento cubista in arte o i movimenti femministi a livello sociale.

Metodologia

•    lezioni frontali e dialogate con l’uso delle moderne tecnologie;
•    classe virtuale su piattaforma gSuite;
•    visite alla collezione per favorire il contatto diretto con il patrimonio;
•    lavoro di gruppo per lo sviluppo di un nucleo multidisciplinare da presentare all’esame di Stato dal titolo “I collettivi – La stagione dei Manifesti”.  La visita alla Collezione Peggy Guggenheim del 19 aprile 2023 è stata importante occasione per allargare gli orizzonti culturali degli studenti, ormai prossimi all’età adulta, soprattutto dopo il periodo della pandemia che ha impedito il contatto diretto con le opere d’arte.

Nodi tematici

• la diffusione dei Manifesti tra fine Ottocento e inizi Novecento;
• le avanguardie culturali e artistiche di inizi Novecento, in particolare il Futurismo;
• l’importante ruolo di Peggy Guggenheim a difesa dell’arte degenerata e per lo sviluppo dell’arte dopo il secondo conflitto mondiale;
• collettivi a difesa di ideologie politiche;
• movimenti per il riconoscimento dei diritti civili;
• collettivi in difesa dell’ambiente.