Storie E Immaginari Collettivi

Nome della scuola:

Scuola Media “Martiri della Libertà” (Istituto Comprensivo di Roncade)

Docenti responsabili:

Chiara Tullio

Altri docenti partecipanti:

Mirijam Alberti, Anna Maria Soldera, Alessio Tellan

Numero di studenti coinvolti:

42 (solo scuola Secondaria di I grado – 185 in totale per il progetto verticale)

Premessa

Il progetto ha inteso sviluppare un percorso interdisciplinare sul tema della narrazione e del collettivo, attraverso proposte creative affrontate trasversalmente nei vari campi di esperienza e discipline didattiche, seguendo una programmazione in verticale, che ha previsto il coinvolgimento in contemporanea alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.

Metodologia

Le attività sono state strutturate attraverso l’avvio di laboratori creativi che hanno previsto: l’esplorazione di materiale multisensoriale; lo sviluppo della curiosità e del senso critico verso l’arte; la comprensione degli intrecci e le convergenze tra arte, linguaggio e letteratura; la riflessione sul concetto di “collettivo” e di lavoro cooperativo; l’attivazione di laboratori artistico/manuali; l’apprendimento cooperativo; il peer tutoring; il learning by doing; l’outodoor education.

Nodi tematici

Le attività svolte presso la scuola secondaria di I grado “Martiri della libertà” sono state la realizzazione delle “Panchine Rosse”, un lavoro collettivo nel quale i ragazzi e le ragazze delle classi terze hanno avviato una riflessione sulla violenza di genere, scegliendo di dipingere di rosso le panchine della scuola, in occasione della giornata contro la violenza di genere del 25 novembre, al fine di sensibilizzare i compagni e la comunità sulla tematica.  Nella classe seconda si sono sviluppate delle attività di scrittura, a partire dai più noti giochi surrealisti, in particolare il “Cadavere squisito”, con realizzazione di testi basati sulla scrittura collettiva. Per avvicinare i ragazzi all’esplorazione multisensoriale, a scopo inclusivo, è stato realizzato un mosaico collettivo con elementi naturali. La classe, inoltre, ha partecipato al sottoprogetto “Impronte impreviste: gentilezza in circolo”; attività di cooperative learning finalizzata alla realizzazione di incursioni nello spazio pubblico a partire dall’analisi del contesto urbano e dalla ricognizione dei punti di interesse in cui “liberare” i manufatti artistici. Entrambe le classi hanno infine partecipato all’uscita didattica a Venezia con visita guidata alla collezione Peggy Guggenheim.