Tante storie ad ARTE

Premessa

Partendo dal percorso proposto da “A scuola di Guggenheim 2022/23” sulla Storia ho pensato di strutturare parte della programmazione del corso di Arte e Im- magine di quest’anno scolastico, pensando all’impatto emotivo che può suscitare un’immagine associata ad un testo. Non è la prima volta che affrontiamo a scuola questa tematica. In passato e con altri laboratori abbiamo condiviso con collegh* e alunn* la possibilità di esprimere un concetto con due diversi linguaggi ovvero la parola e l’immagine. L’ambito letterario è stato utile per imparare ad utilizzare il linguaggio poetico e narrativo a margine del lavoro svolto in Arte. È nata quindi l’idea di lavorare sui vari aspetti della Storia pensandola come narrazione della propria esperienza personale permettendo a* ragazz* di scegliere quello che meglio l* rappresentava. Anche lo strumento della fotografia si è rivelato prezioso per fissare sentimenti, emozioni e riflessioni personali. È stato richiesto alle alunne e agli alunni di realizzare un elaborato grafico e/o plastico per rendere artistica-

mente la tematica proposta. Ho chiesto a loro di realizzare una “valigetta” come contenitore di ricordi, emozioni, esperienze, ecc., pronta per un viaggio nella storia contemporanea. Tutti hanno lavorato in autonomia e utilizzando diversi strumenti e svariati materiali hanno prodotto manufatti interessanti, a volte divertenti altre volte ancora, dimostrando maturità e capacità di grande riflessione personale, hanno trascritto pensieri profondi e talvolta “drammatici”. Tutte queste “valigette” hanno poi fatto parte di un’installazione temporanea nelle varie classi e l’intento è stato quello di raccontare un’unica grande storia composta da tante piccole storie.

Il lavoro è stato strutturato su alcuni concetti fondamentali:

1- realizzare una composizione artistica per accordare singoli saperi e conoscenze individuali rivolta a sensibilizzare in modo consapevole e personale per raggiungere un obiettivo;

2 - far parte di un progetto comune che pone in primo piano la condivisione dei saperi e delle abilità con lo scopo della visibilità del piccolo gruppo per raggiungere l’obiettivo della conoscenza attraverso il fare e la collaborazione di saperi, abilità e conoscenze diversi per ottenere un prodotto finale condiviso;

Il risultato è stato un vero e proprio compito di realtà che ha esaltato soprattutto le diverse intelligenze e competenze: comunicazione nella madre lingua, imparare ad imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale.

Metodologia

In classe abbiamo affrontato in modo graduale lo studio della storia dell'arte,

della storia, della poesia e della letteratura. E’ stato proposto di racconterete una STORIA attraverso il ricordo personale di ogni alunn* pensando di rappresentarla in modo artistico e polimaterico/tridimensionale mettendo insieme oggetti vari.... La ricerca e l’assemblaggio di oggetti che sono diventati ricordi (come ad esempio fotografie, giochi, ritagli di diari o pagine di quaderni, libri, pupazzetti, gadget, momenti sportivi, feste indimenticabili, e molto altro ancora), appartenuti al vissuto personale di ogni alunn* che riguardandoli evocano momenti importanti significativi della loro infanzia sono serviti a realizzare una “cartolina” del passato per raccontare un viaggio o un’esperienza indimenticabile…. Mettendo insieme tutte queste "cartoline" che raccontano esperienze uniche e originali è stato come rappresentare un grande viaggio con piccole storie. Ricercare oggetti tra scaffali, cassetti e album di foto è stato come raccogliere e riordinare frammenti di vita; assemblarli ad arte e poi scattarne una fotografia ha permesso di fissare in un

istante e in un unico momento collettivo un ricordo, un momento passato da ricordare nel presente e che a sua volta sarà un ricordo per il futuro. All’ elaborato artistico realizzato è stato allegato anche un breve racconto (in versi o in prosa). Lo strumento più utilizzato è stato ancora una volta la fotografia per “narrare” una storia ambientando la propria composizione in una scena tra realtà e fantasia, popolata di riferimenti e spunti presi dalle proprie esperienze personali. All’interno di un contenitore sono stati racchiusi in modo artistico e non casuale tutti questi oggetti che hanno

narrato tante piccole storie ad arte.

Sono stati attivati tre ambiti fondamentali per lo sviluppo delle competenze:

- la Curiosità, in quanto trasferita anche direttamente a interessi personali degli studenti (intelligenza curiosa);

- il Cuore, in grado di sviluppare l’intelligenza emotiva e la conoscenza di sé stessi e dei propri simili ( intelligenza sensibile);

- la Cittadinanza, sviluppando un senso di appartenenza e responsabilità anche sul piano civico e culturale (intelligenza critica).

Nodi tematici

1. Step 1: Auto-apprendimento: gli studenti si sono informati sulla tematica proposta;
2. Step 2: Analisi del problema: gli studenti hanno prodotto una bozza di lavoro individuale che riassumesse l’idea in formato grafico;
3. Step 3: gli studenti, in modo individuale, hanno procurato i materiali per realizzare l'elaborato e si sono organizzati nei tempi loro concessi;
4. Step 4: gli studenti hanno lavorato in modalità laboratoriale e autonomamente hanno realizzato il loro progetto in esecutivo sviluppando la bozza presentata in classe;
5. Step 5: allestimento di una mostra collettiva dei lavori realizzati.