• 1
  • 2
  • 3
  • 5

appARTEniamo al nostro tempo

Nome della scuola:

I.C. “Manara - Valgimigli” - Albignasego - sez. Sant’Agostino - (Padova)

Docenti responsabili:

Luisa Meneghini

Altri docenti partecipanti:

Fabio Crocco

Premessa

Partendo dal percorso proposto da “A scuola di Guggenheim 2022/23” sul Tempo si è pensato di strutturare parte della programmazione del corso di Arte e Immagine di quest’anno scolastico, pensando all’impatto emotivo che può suscitare la visione del TEMPO alla maniera dei cubisti (in quarta dimensione) e la forza espressiva che si può ottenere se associata a un’immagine fotografica. Non è la prima voltache affrontiamo con gli alunni questa tematica. Lo strumento della fotografia si è rivelato prezioso per fissare in diversi scatti fotografici la restituzione del proprio volto che solitamente guardiamo e osserviamo attraverso i nostri selfies o riflessa in uno specchio. È stato richiesto alle alunne e agli alunni di realizzare un elaborato grafico composto da un collages di fotografie per rendere artisticamente la tematica proposta. Abbiamo imparato dai maestri cubisti osservando i loro lavori….e forse abbiamo capito meglio come sono riusciti a rappresentare il tempo e fissarlo nelle due dimensioni. Per fare qualche esempio abbiamo approfondito le sperimentazioni del Cubismo analitico che poi si sono tradotte in quello sintetico (Braque nel Il Clarinetto, Picasso nel Il Poeta).

Il lavoro è stato strutturato su alcuni concetti fondamentali:

1- realizzare una composizione artistica per accordare singoli saperi e conoscenze individuali rivolta a sensibilizzare in modo consapevole fra pari per raggiungere un obiettivo comune;

2 - far parte del proprio tempo pensando a come lo hanno rappresentato in passato gli artisti con strumenti diversi;

Il risultato è stato un vero e proprio compito di realtà che ha esaltato soprattutto le diverse intelligenze e competenze: Comunicazione nella madre lingua, Imparare ad imparare, Competenze sociali e civiche, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale.

Metodologia

In classe abbiamo affrontato in modo graduale lo studio della storia dell'arte e in particolare il Cubismo. Contemporaneamente osservando e analizzato le opere d’arte abbiamo cercato di capire la tematica e ci siamo lasciati ispirare da esse.

Il tema si è rifatto sull'interpretazione di un "ritratto fotografico" personale alla maniera dei Cubisti sfruttando il concetto di 4^ dimensione utilizzando però lo strumento moderno della fotografia e non tela e pennello. La prima riflessione è stata rivolta al concetto di TEMPO e quindi prendendo spunto dalla proposta di percorso è stato approfondito lo studio delle opere degli artisti Cubisti e le loro sperimentazioni artistiche per rappresentare la quarta dimensione, il tempo appunto, nella visione simultanea di un oggetto da più punti di vista osservato a 360°. Il TEMPO è stato quindi interpretato attraverso un elaborato grafico partendo dall'esame delle opere d'arte degli artisti studiati in classe, osservando e traendo dal loro lavoro proprio questo concetto.

La tecnica e la modalità di lavoro è stata personale, ma l'invito è stato di privilegiare soprattutto la fotografia come strumento essenziale per la rappresentazione delle visioni simultanee (di più punti di vista) per poter ottenere, a margine dello studio della teoria cubista, la realizzazione di un elaborato grafico che ha permesso agli alunn* di autorappresentarsi in modo originale e che li ha portati a diventare protagonisti del proprio TEMPO e fruitori in modo alternativo di uno strumento digitale (o meccanico) che utilizzano quotidianamente e talvolta inconsapevolmente: il telefono cellulare o il tablet. In classe sono stati portate le stampe degli scatti fotografici e poi tra ritagli, composizioni e scomposizioni ogni alunn* ha realizzato un ritratto in quarta dimensione. I più pratici hanno elaborato la loro bozza direttamente con il cellulare o il tablet attraverso delle applicazioni dedicate. Sono stati fornitifornito anche alcuni esempi trovati in internet, esempi che hanno agevolato il lavoro di bozza per pensare a come comporre i vari punti di vista, ma non per copiarli banalmente. Qualcun* ha utilizzato contemporaneamente il colore, il bianco e nero e per i più pratici, anche dettagli disegnati con linguaggi espressivi personali (fumetto, pop art, ecc.) Ognun* si è espresso con creatività e originalità.

Sono stati attivati tre ambiti fondamentali per lo sviluppo delle competenze:
- la Curiosità, in quanto trasferita anche direttamente a interessi personali degli studenti (intelligenza curiosa);

- il Cuore, in grado di sviluppare l’intelligenza emotiva e la conoscenza di sé stessi e dei propri simili ( intelligenza sensibile);

- la Cittadinanza, sviluppando un senso di appartenenza e responsabilità anche sul piano civico e culturale (intelligenza critica).

Nodi tematici

Il lavoro in classe è stato programmata affrontando i seguenti step:

Step 1: Auto-apprendimento: gli studenti si sono informati sulla tematica proposta (il TEMPO);

Step 2: Analisi del problema: gli studenti hanno prodotto una bozza di lavoro individuale ritagliando, componendo e scomponendo i diversi ritratti fotografici che hanno realizzato per poi comporre in formato grafico un autoritratto in 4^ dimensione (alla maniera dei cubisti) per poi condividerla con i compagni per eventuali “correzioni”;

Step 3: gli studenti, in modo individuale, hanno procurato i materiali per realizzare l'elaborato e si sono organizzati nei tempi loro concessi;

Step 4: gli studenti hanno lavorato in modalità laboratoriale e autonomamente hanno sviluppato il loro autoritratto;

Step 5: allestimento di un PPT con una selezione di ritratti