“Linearmente Tancredi” – Le opere giovanili di Tancredi Parmeggiani

Nome della scuola:

scuola primaria di Trichiana-Borgo Valbelluna(BL)

Docenti responsabili:

Alessia Saracini

Altri docenti partecipanti:

Milena Curtol, Alice Gazzi, Stefania Putto

Numero di studenti coinvolti:

Una classe 5^ di 19 studenti.

Premessa

Il progetto ha convolto una classe 5^ di 19 ragazze e ragazzi in un percorso creativo e interdisciplinare di scoperta e ricerca della vita e delle opere di un artista del nostro territorio: Tancredi Parmeggiani, personaggio eclettico e tormentato con il quale Peggy Guggenheim ha avuto un intenso rapporto artistico ed intellettuale.

L’attività degli studenti ha preso avvio dall’osservazione delle opere grafiche (disegni e schizzi) e in particolare dei ritratti ed autoritratti del giovane Tancredi, e si è sviluppata in un vero e proprio viaggio nella potenza espressiva del segno e delle emozioni comunicate dai nostri volti. Parallelamente è stato ascoltato in classe il testo: S. Colloredo, Peggy Guggenheim la mia vita a colori, Einaudi Ragazzi.

È stata un’opportunità per approfondire le regole grafiche e geometriche di questa tipologia di opera ma anche l’occasione per provare ad infrangerle, per “commettere errori” e per poter esprimere qualcosa di più, superando la semplice descrizione oggettiva.

Metodologia

  • · Lezione frontale: ogni esperienza laboratoriale è stata preceduta da una breve lezione frontale in cui, di volta in volta, è stato presentato l’inquadramento teorico del tema in esame e i riferimenti artistici.
  • · Brainstorming: i ragazzi sono sempre stati coinvolti in un dibattito organizzato al fine di identificare, in modo condiviso, il tema da affrontare con l’attività pratico/grafica.
  • · Cooperative Learning: learning together, per tutte le attività di studio e analisi dei testi.
  • · Attività laboratoriale/pratica: per tutte le attività pratiche, il laboratorio è stato allestito in modo organizzato, gestito e, in certe fasi autogestito dai ragazzi, con precise regole preventivamente condivise.
    • Approcci metacognitivi: gli studenti sono sempre stati stimolati a riflettere sul proprio lavoro, in particolare sul processo, sulle difficoltà incontrate e sul proprio sentire. Sono stati inoltre accompagnati nell’autovalutazione del prodotto rispetto ai personali risultati attesi, nella logica di una positiva sensazione di autoefficacia.
    • completamento di immagini;
    • ritratto teorico frontale (studio dei terzi e dei dettagli degli elementi del volto, cenni sulla teoria del chiaro scuro in particolare per realizzare i capelli) – Tecnica: matita;
    • ritratto espressivo di un compagno - Riflessione sulla presenza della mascherina e proiezione grafico/ espressiva sulla porzione di viso nascosta. - Tecnica: matita;
    • testo descrittivo del volto del vostro compagno con il supporto visivo dell’opera;
    • il volto e la sua potenza espressiva: i volti della guerra, osservazione, riflessione e rielaborazione di immagini - Realizzazione di illustrazioni su piccole tele a tecnica mista;
    • il volto e le maschere. Come l’arte delle avanguardie è stata influenzata dall’arte tribale africana.  Esercitazione – Tecnica: matita, colori a matita, colori acrilici;
    • ritratto cubista (Picasso) – “Conoscere le regole per infrangerle”. Tecnica: matita e colori a matita;
    • io e Tancredi: realizzazione di un autoritratto liberamente ispirato all’opera dell’artista– Tempera su carta paglia.

 

Nodi tematici

Le discipline coinvolte sono state:

-Arte/Immagine: osservare ed esprimersi.

-Italiano – Comunicazione nella madrelingua: sono stati sviluppati tutti i nuclei fondanti, in particolare la scrittura: descrizione soggettiva di un compagno, biografia di Tancredi Parmeggiani.

-Matematica (forme e figure): regole della geometria ed uso di strumenti per il disegno geometrico.

-Informatica: utilizzo di strumenti informatici per la realizzazione di un documento informatico restitutivo dell’intero percorso.

Di ognuna sono state definite delle evidenze da osservare e le competenze da raggiungere attraverso lo sviluppo di specifici obiettivi d’apprendimento.