MagicaMente

Nome della scuola:

Primaria “Monsignor Sante Tiozzo” I.C. Porto Viro RO

Docenti responsabili:

Lorenza Lazzarin

Altri docenti partecipanti:

Giuliana Marangon

Numero di studenti coinvolti:

39 classe terza

Premessa

“Dipingere non è un’operazione estetica: è una forma di magia intesa a compiere un’opera di mediazione tra questo mondo estraneo e ostile e noi” P. Picasso

 

 

Il laboratorio realizzato in questo anno scolastico è stato un laboratorio che ha avuto il duplice scopo di avvicinare gli alunni all’arte surrealista e, nello stesso tempo, stimolare la riflessione nei confronti di eventi o situazioni che impediscono il benessere psicofisico.

In coerenza con la progettazione curricolare, in un primo momento, i bambini hanno imparato la distinzione tra storie realistiche, verosimili e fantastiche attraverso la lettura e l’analisi di testi diversi. Successivamente il focus si è spostato sui testi fantastici, per comprenderne lo scopo e individuare gli “ingredienti magici” che permettono ai personaggi di affrontare problemi insormontabili o risolvere situazioni intricate.

Parallelamente a questo percorso di analisi e produzione personale di testi di vario genere, sono stati attivati dei gruppi cooperativi per la realizzazione di storie collettive fantastiche.

In questa fase, le attività proposte, ci hanno dato la possibilità di introdurre l’opera surrealista e di far conoscere e sperimentare agli alunni le tecniche del frottage e del collage.

 A seguito della visita virtuale alla mostra “Surrealismo e magia” allestita presso la PGC, i bambini, sono stati invitati a individuare delle situazioni che vorrebbero modificare qualora fossero in possesso di poteri magici. Con l’attivazione del laboratorio “MagicaMente”, hanno prodotto in gruppo delle opere nelle quali hanno rappresentato:

  • la guerra come un mostro che viene colpito dalle parole magiche che hanno il grande potere di evitare i conflitti (ascolto, bisogno, solidarietà, amicizia, pace…);
  • la malattia come un mostro che viene sconfitto attraverso il potere delle “pozioni magiche” preparate da alchimisti (scienziati e medicine)
  • la prepotenza come un vulcano in esplosione i cui lapilli vengono trasformati in oggetti delicati e leggeri che non feriscono.
  • la natura come una dea dai vestiti stracciati che viene aiutata a rivestirsi a nuovo attraverso la magia dei comportamenti adeguati e responsabili dei cittadini.

In tutte le opere i bambini hanno rappresentato degli animali che, come loro alter ego, hanno la forza di realizzare i sogni desiderati. A conclusione del laboratorio, hanno titolato le loro opere e le hanno condivise con i compagni fornendo spiegazioni sulle modalità di realizzazione e sul significato attribuito.

Metodologia

  • Didattica laboratoriale
  • Flipped classroom

Nodi tematici

  • I racconti fantastici
  • Le emozioni
  • L’opera artistica di M.Ernst e M.Chagalle