La musica... manifesta!

Nome della scuola:

Scuola Secondaria di I grado di Marola

Docenti responsabili:

Stefania Rossetto

Altri docenti partecipanti:

Marcella Pinzone, Brunella Assirelli, Alessandro Zucchi, Alessandra Cibien, Francesco Carta, Gianni Menguzzato, Ciro Capasso

Numero di studenti coinvolti:

23

Premessa

Partendo dalla diffusione di messaggi politici del Novecento, si è analizzato come la comunicazione verbale più l’immagine è alla base della nostra visione del mondo. Lo stesso slogan è indice di originali possibilità di enunciare concetti base della nostra società.
La musica rientra in questo incontro; studiando come nell’intonarumori di Luigi Russolo del 1903 che inserisce in un nuovo contesto anche i “rumori” che possono così esprimersi liberamente. I manifesti Futuristi sono stati studiati come modalità di espressione artistica-culturale nell’atto di rendere noto un concetto, un ideale proprio.
Il Progetto ha portato i ragazzi a ricreare un loro manifesto grafico-pittorico con inserimento di parole, onomatopee per affiancarla alla musica. 

Metodologia

Analisi delle opere della Collezione Peggy Guggenheim consigliate per il percorso scelto.

Lettura di alcuni Manifesti Futuristi, soprattutto Manifesto Futurista di Filippo Tommaso Marinetti del 1909.

Scrittura di alcuni onomatopee, di suoni sulla musica.

Ascolto e visione in musica dell’Intonarumori di Russolo.

Creazione di matrici di linoleum (adigraf) per comporre alcuni manifesti e quello finale

Registrazione suoni in orchestra per i manifesti realizzati.

Nodi tematici

  1. Manifesti Futuristi
  2. Onomatopee e Poesia visiva
  3. Ricerca strumentale di suoni innovativa e Intonarumori
  4. La stampa, in particolare l’uso dei caratteri mobili e delle matrici.
  5. Cubismo sintetico: papier collè
  6. Registrazione e ripresa fotografica.