La scomposizione del prodotto moda in chiave avanguardistica.
Nome della scuola:
Istituto Comprensivo “Manara Valgimigli” di Albignasego
Docenti responsabili:
Stefania Raso, Luigi Leo
Premessa
Lo scopo del progetto era la realizzazione di una serie di manufatti progettuali inerenti il gilet e la cravatta, attraverso l’analisi delle avanguardie storico artistiche del ventennio come Futurismo e Cubismo.
Metodologia
La metodologia si è basata su attività laboratoriale ed esperienziale che ha permesso lo sviluppo di emozioni date dall’attività pratica e dall’osservazione diretta. Attraverso la formazione di piccoli gruppi di lavoro gli obiettivi sono stati suddivisi partendo da un brainstorming iniziale che ha permesso di focalizzare i punti salienti e le parole chiave su cui svolgere l’attività di ricerca, anche mediante l’utilizzazione delle ICT, attraverso i Tablet della scuola. Mediante cooperative learning si sono stimolate collaborazioni e intenti comuni e il problem solving ha permesso la risoluzione delle problematiche intercorse durante le fasi di progettazione.
Nodi tematici
Si è partiti dall’analisi di opere presenti alla Collezione Peggy Guggenheim di Giacomo Balla e Gino Severini e attraverso la scomposizione dell’immagine e il gioco dei contrasti cromatici si è arrivati alla scomposizione e destrutturazione del capo e dell’accessorio.