Mi presento

Nome della scuola:

Scuola secondaria: Galileo Galilei

Docenti responsabili:

Rita Monno

Altri docenti partecipanti:

Donatella Salata

Numero di studenti coinvolti:

20

Premessa

Nella realizzazione del progetto, ogni ragazzo è chiamato a concentrare le proprie competenze nell’ambito relazionale, di conoscenza del sé e di capacità di sintesi, per formulare un percorso che contenga una parte descrittiva ed una parte afferente il linguaggio della storia dell’arte e dell’espressione visiva.

Ognuno, dopo un’attenta analisi dei propri comportamenti, delle proprie

attitudini e delle proprie relazioni, dovrà produrre un testo descrittivo abbastanza ampio che metta in luce quanto analizzato e constatato. Tale testo dovrà essere, dopo ripetuti interventi, ridotto e reso “essenziale” in modo da riportare delle parole-chiave che riassumano gli aspetti essenziali della personalità di ciascuno, ed anche del suo aspetto fisico.

Una volta realizzato il testo “in sintesi”, le parole verranno utilizzate per la realizzazione dell’immagine del proprio volto mediante la tecnica del calligramma che sarà così “parlante” e congiungerà l’evocazione visiva del ragazzo al riconoscimento del sé e, di conseguenza anche dell’altro.

Metodologia

L'itinerario didattico proposto ha individuato vari e differenti momenti didattici. i primi volti a chiarire:

a)   L’aspetto essenziale: “Che cosa si doveva fare” e con quale modalità? la consapevolezza che i due linguaggi avrebbero dato loro la possibilità di “Presentarsi attraverso le parole e le immagini”;

b)     Si è giunti a spiegare nelle discipline curriculari coinvolte il significato di calligramma;

c)    Il percorso sopraccitato è diventato indispensabile per congiungere i vari momenti del “viaggio” In sintesi attraverso l’uso del linguaggio visuale, ma tenendo presenti e fissi i vari momenti riflessivi personali e di gruppo tracciati durante la conoscenza del sé.

Sono state necessarie metodologie attive e laboratoriali: Peer to peer; lavori di gruppo; peer tutoring

Gli strumenti didattici efficaci utilizzati in relazione ai vari momenti didattici sono stati: i libri di testo, i materiali cartacei, il computer, la Lim, la macchina fotografica.

Molti i materiali personali usati dagli alunni/e: i quaderni, i fogli da disegno, i cartoncini, le foto, fogli di acetato, pennarelli, matite colorate.

Nodi tematici

Varie sono state le realizzazioni di testi scritti puntando via via al riassunto per coglierne l’essenza tipica di ogni singolo individuo. Si sono resi indispensabili momenti fruitivi, di riflessione e di capacità di ascolto.

Inoltre, molti gli stimoli visivi ai quali gli alunni/e sono stati sottoposti/e durante le lezioni. Lo studio del linguaggio visivo ci ha fatto conoscere i seguenti contenuti: l’importanza della linea, le textures, la tecnica dei calligrammi, proporzioni a livello generale dei vari particolari all’interno di un volto. Cenni di lettering.

Realizzazione di un ppt comprendente esempi attinenti il linguaggio visuale e opere artistiche soprattutto pittoriche.