Poestry slum

Nome della scuola:

Scuola secondari Don Milani

Docenti responsabili:

Lara Zuccon

Altri docenti partecipanti:

Paola Marcon, Marianna Greco

Numero di studenti coinvolti:

49

Premessa

Gli alunni hanno proposto una forma d'arte che si apre a nuove sperimentazioni, in cui la parola deve essere comunicativa ed è in grado di esprimersi con estrema originalità, supportata da un contesto formale e multimediale sempre più performante nella società contemporanea.

Metodologia

Attraverso lezioni frontali partecipate sul rinnovamento espressivo dei primi decenni del Novecento, sono stati affrontati i principali aspetti del contesto storico-artistico, amplificati con la lettura degli elementi formali, materici e tecnici di alcune opere. L'ampliamento interdisciplinare sulle principali trasformazioni sociali di inizio secolo, gli approfondimentisulle avanguardie storiche e il loro rapporto con i regimi totalitari e le dittature europee, la lettura dei manifesti dell'epoca, hanno permesso agli alunni di contestualizzare la ricerca delle avanguardie, comprendendone le origini e le principali finalità. La lettura del manifesto futurista di Tommaso Marinetti e il riferimento

alle opere di Ungaretti, Montale e Quasimodo hanno fornito ulteriori spunti di riflessione rispetto alla tematica della libertà espressiva intesa come possibilità o necessità individuale. L’uscita didattica alla Collezione Peggy Guggenheim ha rappresentato un'ulteriore occasione di apprendimento per consolidare le conoscenze, soprattutto dal punto di vista percettivo ed emozionale. Le principali opere di riferimento sono state: PABLO PICASSO_Il poeta; MAX ERNST_ Coppia zoomorfica; ALEXANDER CALDER_ Mobiles e Testiera di letto in argento; JOAN MIRO'_ Interno olandese; VASILY KANDINSKY_ alcune opere; SALVADOR DALI'_ alcune opere; PIET MONDRIAN_ alcune opere; RENE' MAGRITTE_ L'impero delle luci.; GIORGIO DE CHIRICO_ alcune opere; GINO SEVERINI_Mare=ballerina; JACKSON POLLOCK_Alchimia.

Scelta l’opera significativa, gli alunni in gruppo hanno rielaborato e interpretato in modo personale e creativo i contenuti, a partire dalle parole-chiave dei testi composti per la competizione poetica. Gli elaborati finali sono stati realizzati su supporti di cartone, utilizzando materiali di riciclo e scegliendo tecniche grafico-pittoriche specifiche in rapporto all’opera di riferimento.

Nello specifico, come punto di partenza, è stata individuata l'opera di Calder "testiera di letto in argento", rielaborata con l'utilizzo del fil di ferro rivestito in fogli di alluminio, successivamente ancorato ad un supporto di cartone, La scelta del tema da sviluppare è ricaduta sull'acqua, come elemento primigenio in cui tutto ha inizio e fine; la purezza originaria e la contaminazione odierna. L'acquario d'argento, come la poesia, rappresenta la bellezza e la profondità dell'animo umano che, allo stesso modo del pesce, è stato inquinato dalla brutalità dell'agire contemporaneo.

Tuttavia, non dobbiamo arrenderci, perchè una via d'uscita è sempre possibile. Riflettendo sull'oscurità del male, possiamo far esplodere un mondo di colori che inonderà gli animi, un po' come Pollock nella sua "Alchimia", a conclusionedel nostro percorso nell'arte contemporanea.

Nodi tematici

Futurismo, Cubismo, Dadaismo, Surrealismo: la parola agli artisti;

-le Avanguardie e il rifiuto della funzione imitativa dell’Arte;

-la ricerca di libertà espressiva degli artisti delle Avanguardie storiche;

-la libertà espressiva della poesia nel'900;

-poesia e poetry slum nel 2000.