Maschere-d’ARTista: Arte al femminile

Premessa

Partendo dal percorso proposto da “A scuola di Guggenheim 2018/19” sul COLLEZIONISMO AL FEMMINILE ho pensato di strutturare parte della programmazione del corso di Arte e Immagine di quest’anno scolastico, pensando a Peggy Guggenheim come Collezionista cercando di tramettere ai miei studenti questa esperienza di donna innamorata dell’arte e che dell’arte ha fatto lo scopo principale di tutta la sua vita. Ho pensato di confrontarmi con l’artista locale Franca Donati Franceschi, che ho conosciuto e apprezzato, perché durante la sua carriera si è occupata di collezionismo e in particolare modo di opere realizzate da artiste donne. Franca ha creato un’iniziativa per raccogliere una Collezione esclusivamente al femminile promuovendo con grande sensibilità e intuizione una tematica che si è rilevata vincente e ad oggi sempre più attuale. La Collezione vanta un centinaio di opere viste e apprezzate da numerosi visitatori. Moltissime sono state le esposizioni realizzate a carattere storico/culturale, non ultima la partecipazione al museo di Galzignano Terme con 27 Artiste della Collezione inserite a catalogo. L’evento ha previsto anche la produzione di un CD con tutte le opere e il sottofondo musicale della pianista Maddalena Munari, la cronologia delle mostre realizzate con i critici d’arte che hanno contribuito e l’elenco dei servizi stampa. Franca  Donati Franceschi  ha fondato il gruppo “Artiste in Collezionismo dal 1994” e vanta una vasta rappresentanza di appassionati e sostenitori.  La conoscenza di quest’artista e delle sue opere ci ha dato lo spunto per creare un laboratorio di maschere, tema molto caro per tutta la lunga carriera di Franca. Questa esperienza si è rivelata un efficace collegamento al tema del Collezionismo e così conoscenze, discipline, competenze e creatività sono scaturite in un interessante percorso che ha permesso di sviluppare soprattutto le competenze maturate dai ragazzi in questi tre anni di scuola Secondaria di Primo Grado.

Il tema della Maschera è stato studiato attraverso diversi punti di vista sia storici che culturali (primitivismo, teatro, carnevale, ecc.) portando ad una comune  riflessione finale che ogni individuo “quotidianamente indossa una maschera” e che inconsapevolmente o volutamente “nasconde o rivela” qualche cosa di noi.

Giunti al termine dell’anno scolastico e dopo aver sperimentato varie forme di comunicazione con il linguaggio artistico ho proposto agli alunni di progettare e realizzare individualmente una Maschera di cartapesta che poi concorrerà alla creazione di un allestimento finale di gruppo. Il lavoro è stato strutturato secondo il seguente schema:

1- realizzazione di una composizione artistica di gruppo per accordare singoli saperi e conoscenze individuali rivolta a sensibilizzare una collaborazione consapevole fra pari per raggiungere un obiettivo comune;

2 - proporre un modo alternativo di pensare all’oggetto “maschera” non da indossare ma parte di un lavoro collettivo;

3 - far parte di un progetto comune che pone in primo piano la condivisione dei saperi e delle abilità con lo scopo della visibilità del gruppo classe e non del singolo alunno.

Il progetto ha radici profonde: lo scorso anno il gruppo classe si è recato in visita all’artista Franca Donati Franceschi la quale ci ha amorevolmente accolto aprendoci le porte di casa e del suo atelier e illustrandoci il suo percorso di lavoro, le sue esperienze e alcuni episodi tratti dalla sua lunga e proficua carriera. Ci ha trasmesso con entusiasmo il suo interesse personale verso il mondo delle maschere che tra arte e costume è anche un omaggio a Venezia e al suo carnevale e alla nostra identità culturale di veneti.

Ne è scaturito un vero e proprio compito di realtà che ha esaltato soprattutto le diverse intelligenze e competenze: Comunicazione nella madre lingua, Imparare ad imparare, Competenze sociali e civiche, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale.

Metodologia

In classe abbiamo affrontato in modo graduale lo studio delle Avanguardie storiche. In alcune di esse la Maschera è stata  il tema  principale. Contemporaneamente osservando e analizzato le opere d’arte prodotte abbiamo cercato di individuare la trasposizione di pensieri in elaborati artistici.

Sono stati attivati tre ambiti fondamentali per lo sviluppo delle competenze:

-   la Curiosità, in quanto trasferita anche direttamente a interessi personali degli studenti (intelligenza curiosa);

-   il Cuore, in grado di sviluppare l’intelligenza emotiva e la conoscenza di sé stessi e dei propri simili ( intelligenza sensibile);

-   la Cittadinanza, sviluppando un senso di appartenenza e responsabilità anche sul piano civico e culturale (intelligenza critica).

Nodi tematici

Il lavoro in classe è stato programmata affrontando i seguenti  step:

Step 1: Auto-apprendimento: gli studenti si sono informati sulla tematica proposta (la Maschera e il Collezionismo) seguendo i suggerimenti e osservando i modelli offerti dall’insegnante;

Step 2: Analisi del problema: gli studenti hanno prodotto una bozza che riassume l’idea in formato grafico;

Step 3: gli studenti hanno procurato i materiali per elaborare la struttura della maschera e la decorazione finale;

Step 4: gli studenti hanno realizzato la maschera e l’hanno decorata;

Step 5: gli studenti hanno colto il suggerimento e le proposte dell’artista e dell’insegnante e hanno realizzato un elaborato di gruppo che riunisce in modo corale tutte le singole maschere.