Un manifesto da "comporre"
Nome della scuola:
Scuola Media Stefanini, Treviso
Docenti responsabili:
Emanuela Cunial
Altri docenti partecipanti:
Raffaella Borsatti, Fabiana Corich
Numero di studenti coinvolti:
69
Premessa
Dopo aver affrontato il significato del termine “composizione” seguendo una lezione pratica in classe dal testo di Kandinsky “Lo Spirituale nell’arte” e con l’occasione delle nuove proposte per educazione civica, gli alunni immaginano un ipotetico viaggio verso una città che sia “bella” e che offra occasioni artistiche legate a opere d’arte: Venezia, la Collezione Peggy Guggenheim e la sua storia. Il percorso vuole spiegare ad un ipotetico viaggiatore, come arrivare alla collezione, qual è la sua storia, quali opere avrà l’occasione di ammirare. A conclusione si immagina un manifesto che possa richiamare l’attenzione e il visitatore. Inoltre, in questo momento difficile, il "manifesto" verrà prodotto in Word: un programma semplice ma che talvolta può offrire delle occasioni interessanti anche dal punto di vista grafico e che comunque è utile saper utilizzare.
Le "Composizioni" sono combinazioni di segni e colori orchestrati tra loro “con ragione, consapevolezza, intenzionalità e scopo” (Kandinsky, Lo spirituale nell’arte, 1910), al pari di una composizione sinfonica, in cui coesistono suoni prodotti da una moltitudine di strumenti.
Metodologia
- Lezione frontale dell’insegnate con immagini da completare e seguire secondo il racconto/spiegazione;
- Ricerca di immagini di opere e slogan;
- Studio di word per creare il "manifesto" e collaborazione su Classroom con l’insegnante.
Nodi tematici
- Le principali opere collegate alle Avanguardie del ‘900.
- Lo Spirituale nell'Arte di Vassily Kandinsky